IL SINDACO GREPPI RISPONDE ALLA EX SINDACA VENEGONI CHE LO ACCUSA DI CONFLITTO DI INTERESSE SU AMARE CRESCENTINO

Caro blogger,

leggendoti mi imbatto nel tuo rimando al blog di amare crescentino dove leggo che la sig.ra Venegoni mi dedica un post:

..vedo che il mio successore tanti problemi di conflitti di interesse, o anche soltanto di semplice opportunità, non se li pone proprio, nei rapporti fra la carica istituzionale e le sue attività private, tra l'altro con il Carnevale che dal Comune riceve un finanziamento e sponsorizzazione (giustamente).  Poi magari la cena è gratuita, e allora ritiro tutto. 
Lo dico solo per sottolineare quanto siamo diversi (cosa evidente, ma lo dico una volta in più).  Io non l'avrei fatto mai, se avessi avuto un ristorante. 

Ti do ora conto, essendo io poco o punto filosofo ma solo pragmatico, di quanto lamentato dalla gentile Signora pubblicando l’elenco completo dei luoghi dove si sono svolte le conviviali in questi anni:

ANNO	SINDACO	CARNEVALE		BANDA
		CENA	PRANZO
2009	VENEGONI	/	/	PARTICOLARE
2010	VENEGONI	/	/	PARTICOLARE
2011	VENEGONI	/	/	VIKINGO
2012	VENEGONI	VIKINGO	PARTICOLARE	VIKINGO
2013	VENEGONI	CATERING BORDINO	VIKINGO	VIKINGO
2014	VENEGONI	CATERING BORDINO	VIKINGO	/////
2014	GREPPI	/	/	VIKINGO
2015	GREPPI	CATERING BORDINO	PORTICO	AGRITURISMO
2016	GREPPI	AGRITURISMO	PARTICOLARE	?

Preciso che la cena del carnevale del 30 gennaio è a carico di ogni singolo partecipante (così mi è stato riferito dai responsabili dell’associazione).

" Perchè guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi
della trave che è nel tuo occhio?" (Luca 6,41)

Gli ipocriti che correggono il prossimo per esaltare sé stessi: a volte ci imbattiamo in  occhiuti e farisaici censori del prossimo, ai quali non sfugge la benché minima o anche solo presunta, pagliuzza altrui e con sdegno la fanno rilevare, convinti altezzosamente di essere consacrati (e solo loro,ça va sans dire…), da un dio supremo  per una missione al servizio della verità e della giustizia, provando un piacere sottilmente perverso nello spalancare gli occhi sulle colpe del prossimo per poterne sparlare (in particolare di quelli che considerano pericolosi nemici) e si guardano bene dall’esaminare con lo stesso rigore di giudici  la loro coscienza, inebriati come sono del loro mandato divino.

Gentile Signora, lasci stare il conflitto di interessi che qui non c’entra un fico secco ma al quale
sono sempre stato molto attento; le posso solo citare, per esempio, una delibera della mia giunta la n° 97 del 21 aprile 2000 dove si esoneravano le famiglie ospitanti i bambini bielorussi dal pagamento della mensa comunale tranne che per le famiglie degli amministratori e consiglieri comunali: sa chi era l’unico non esonerato? Il sottoscritto. Oppure quando, l’anno scorso, a mie spese ho offerto il pranzo a una ventina di invitati dal Comune in occasione della consegna della cittadinanza onoraria all’Arma dei Carabinieri E potrei continuare, ma tedierei chi ci legge e ho detto ciò solo perché ci sono stato tirato per i capelli.

Continua il post di amare crescentino a me dedicato:

“Lo dico solo per sottolineare quanto siamo diversi (cosa evidente, ma lo dico una volta in più).  Io non l'avrei fatto mai, se avessi avuto un ristorante.”

E se lo avesse avuto come lo aveva il suo vicesindaco?

Non commento se non sottolineando che, salvo prova

contraria, il Vikingo è  proprietà della famiglia di Gabriele Massa (non me ne volere Gabriele, so che sei  persona di certo molto diversa e più attento della tua ex-capa, ho dovuto citarti solo perché ne sono stato costretto), già assessore e vicesindaco della signora Venegoni dal 2009 al 2014; se ti ricordi sono sempre venuto anch’io (anche come sindaco vedi 2014)  accompagnando mia moglie madrina della banda quando tu eri vicesindaco e mai ho pensato cose tipo quelle di cui adesso mi si accusa;  strano invece che la Signora Venegoni non si fosse mai accorta allora di alcunchè di anomalo (e nessuno osi dire perché non c’era mai!!...); si vede che ha cambiato i punti di vista, pazienza me ne farò una ragione.

Con orgoglio dico che con me sindaco, sono quasi 14 anni, nessuno a Crescentino ha mai vissuto un’imposizione tipo “voglio che presidente della proloco sia Tizio..” o presidente della banda o presidente del carnevale o del centro anziani o di altro ancora sia Caio, minacciando altrimenti la revoca dei contributi comunali. Tutti hanno sempre eletto presidenti, fatto, disfatto, mangiato e dormito dove, come e chi hanno voluto senza  che il sottoscritto sindaco abbia fatto la benchè minima pressione e di questo ne vado, ribadisco, fiero. Altri, forse, guardandosi allo specchio lo saranno un po’ meno.

E quando mi hanno detto che sarebbero venuti da me all’agriturismo ho subito ribattuto che pur facendomi piacere non avrei voluto che ci fossero degli scontenti. Mi è stato risposto che comunque avrebbero fatto turnare i locali.

Per concludere, evidenziando con un bel giallo canarino la diversità, per mia grande fortuna, tra me e Lei, gentile Signora Venegoni, mi passi ed accetti la battuta del grande Principe Antonio Griffo Focas Flavio Angelo DucasComneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio detto Totò.…ma mi faccia il piacere!!!!!!!

Fabrizio Greppi