domenica 30 agosto 2015

UN INTERVENTO DEL CONSIGLIERE DI CRESCENTINO RICOMINCIA GIAN MARIA MOSCA COMMENTANDO IL POST A MIA FIRMA SUI PROFUGHI

Caro Mauro, cari lettori,
da un po' non guardavo il Blog e ho trovato molte sorprese.
Quella da scongiurarsi riguarda la sua chiusura, spero vivamente ci sia già stato un ripensamento.
Quella tristissima per i suoi contenuti e tragica per come viene affrontato il problema dalla gran parte della nostra classe dirigente riguarda i migranti ed i profughi. Anzitutto:
migranti? Profughi? E perché non, tra essi, anche qualcuno pronto a non ripagare l'ospitalità che gli viene data? Siamo certi di quello che sta accadendo e siamo sicuri di poterne dominare gli effetti?
Il problema vero non è se sia nelle nostre possibilità fermarli completamente. È chiaro che non possiamo.
Ma possiamo almeno fare del nostro meglio per non aiutarli a venire qui ed una volta che sono arrivati evitare di investire 1.200 al mese per ciascuno di loro. Alla faccia degli italiani che tirano la cinghia.
Dobbiamo contrastare con ogni risorsa il fenomeno, non amplificarne gli effetti sul nostro territorio.
Su questo tema sono convinto sia doveroso un confronto.
Saluti a tutti

GIAN MARIA MOSCA

29 commenti:

  1. Gentilissimo avvocato non tema.
    Come abbiamo previsto già due decadi fa, il Blogger ha annunciato la chiusura solo per farsi desiderare un po' ma non chiuderà.
    Dovesse succedere andremo in giro per il paese in mutande rosa.

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  2. Guardi otelma, le prepari, che non si sa mai....ma andrà in giro in mutande lei, in modo che la possiamo riconoscere, poi sa , potrei sempre fare una finta, lei le mette e va in giro e poi io riapro

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  3. Sarà impossibile riconoscerlo, perchè tutto il paese andrà in giro con le mutande rosa .......... infatti alla chiusura del Blog non ci ha mai creduto nessuno!!!!

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  4. In effetti mi trovo abbastanza d'accordo con il Cnsigliere, non mi pare che all'estero, ad esempio Inghilterra, siano così aperti. In Australia te lo sogni che vengano a prenderti in mezzo al mare, che poi ti mantengano nemmeno parlarne ... Ma qui siamo il paese dei balocchi

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  5. per risolvere due problemi in un colpo solo si potrebbe affidare la gestione del blog a un migrante. così il blog non chiude e il migrante ha qualcosa da fare.

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  6. Ma qualcuno ha una pallida idea di quanti ce ne siano al Monte? Io ne ho contati almeno 15

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  7. È chiaro che nessuno vuole i profughi nel giardino di casa propria, a parte quelli che guadagnano i 35 euro al giorno dalle disgrazie altrui, cosa facciamo? Armiamo un esercito comunitario e lo mandiamo li a risolvere il problema? Alla guerra!

    Rossella C.

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  8. Noi abbiamo previsto che il blog non chiuderà.
    Tutti gli escamotage che inventera' il dottor blogger saranno solo diversivi. Ma non chiuderà.

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  9. Caro Monte, il sarcasmo su questo tema lasciamolo perdere, ma una intervista a qualcuno di questi ragazzi la potremo fare io e angiono, come sapete io parlo inglese e francese

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  10. L'esercito comunitario non dobbiamo mandarlo da nessuna parte, ci servirà qui tra poco.
    La faccia pure l'intervista, servirà solo ad accendere di più gli animi, sicuramente avranno qualcosa da recriminare, mai una volta che ne abbia sentito uno dire grazie. Ma poi intervisti anche un paio di residenti del Monte finche sono solo lì, poi passerà a qualche residente di via Clerico, quando li manderanno anche lì.
    Intanto la pista ciclabile della campagna sta diventando off-limits al calare del sole.
    Cronista

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  11. L'esercito e la forza no Rossella. Però tra questo e investire più di 1.200 Euro al mese per ogni soggetto dissanguando i contribuenti italiani mi pare ci sia una misura intermedia, non credi?
    L'intervista mi pare interessante anche se non vorrei diventasse una situazione imbarazzante per l'intervistato, starebbe al tatto di Mauro e Angiono condurla nel modo giusto. Non ne dubito. Saluti

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  12. Ma qual 'è la misura intermedia? Loro scappano da una guerra o da gruppi armati o dalla povertà. La maggiorana dell'Europa e degli europei non li vuole qui. Purtroppo non ci sono più le condizioni economiche di boom come 50 anni fa quando noi emigravamo in America o Brasile. Non trovo giusto e soprattutto dignitoso farli ciondolare in giro senza un lavoro e senza dignità. Veramente, è meglio andare là ad aiutarli anche con le armi.

    Rossella C.

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  13. Già me l'immagino, col povero clandestino che lamenta il triste trattamento che gli viene riservato e gli intervistatori che piangono come fontane annuendo. Intervisti poi anche il pensionato a 300 euro al mese, che al Monte non mancano.
    La strada fra il Cara del Monte e il centro di Crescentino ormai è diventata come il Cammino di Santiago, un pellegrinaggio continuo di drappelli di extracomunitari. E l'aria che tira non è delle migliori, che sicurezza abbiamo? . Ma se non si sa nemmeno quanti ce ne sono, molti più di 8 di sicuro. Che Stato allo sbando ragazzi...
    Finismal

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  14. Grande idea l'intervista,se la faccia sponsorizzare dai pensionati del Monte, con tanto di sottoscrizione Pro Profughi da detrarre dal loro assegno Inps
    Cosfaperfaslesialblog

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  15. Google Analytics01 settembre, 2015 16:17

    blogger! altro che chiudere! questi migranti hanno tutti il tablet o lo smartphone e vengono a vedere il blog, così fanno aumentare le visite...

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  16. Che non si sappia quanti ne sono stati portati alla cascina dell'associazione che li ospita è falso: basta chiedere in croce rossa che li ha trasportati. Comunque la struttura ha 30 posti ...
    GFB

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  17. allora, ma pensate che io sia la Barbara D'Urso? Se io li intervisto non mi metto a piangere a comando, e invece sarebbe utile sentire dalla loro voce i motivi che li hanno spinti a fuggire dai loro paesi, a mettere a repentaglio la loro vita e arrivare qui in Italia, chiederei loro perchè non sono restati la a cambiare le cose, visto che questo e' uno dei quesiti che vengono fuori leggendo i commenti.
    Io non sono un buonista, io sono per la difesa dei confini, ma VOI AVRESTE IL CORAGGIO DI SPARARE SUI BARCONI? Questo vorrei sapere,
    Io sono piu' che favorevole a un intervento in Libia, per fermare alla fonte il problema, ma pensate proprio che servirebbe, che il flusso si fermi per incanto?
    Io non penso che quelli messi al Monte possano cominciare a fare casino, sarebbe meglio si rendessero utili e non bighellonassero per la città come fanno quelli di Verrua e Brusasco, ma ci sono limiti di legge, che urgentemente si spera vengano superati, in modo che questi ospiti speciali possano essere impiegati in lavori utili che ripaghino la nostra ospitalità.
    ,

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  18. Praticamente sta riproponendo i famosi "lavori socialmente utili" che nemmeno gli italiani riuscivano a rendere utili? Si faceva tanto cancan per 10 posti, che costavano sicuramente meno di 35 euro al giorno, credo, e ora li rilanciamo per un numero infinito di immigrati? Ci saranno più lavoranti socialmente utili che lavoratori normali di questo passo.
    Faidueconti

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  19. Io non sparerei ma mi spieghi per favore come fa a essere sicuro che in mezzo ai disperati non ci sia qualche affiliato all'Isis che lei sta mantenendo con le tasse della sua attività. Se me lo spiga cambio idea e divento buono come lei

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  20. Pattugliatore, non possiamo essere sicuri che non vi siano malintenzionati, percio' dobbiamo vigilare, io le ripeto non sono un buonista

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  21. Ecco allora visto il suo non buonismo e che non è sicuro nemmeno lei, mi dica ancora una cosa per favore.
    Non pensiamo a cose peggiori tipo attentati ma poniamo: se di notte si trovasse in casa uno o due giovani migranti che la violentano (come è successo al sud da quello che dicono al telegiornale) poi vediamo se si convince che bisogna prendere provvedimenti. Non sto parlando di quelli del Monte sto solo facendo un esempio per capire come la pensa

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  22. Guardi, che violentino me non penso, sono contro ogni tentazione, ma per non metterla sullo scherzo, la legge deve essere dura e le condanne certe per tutti i reati che siano italiani o immigrati che li compiono.
    Io faccio ancora una differenza, i siriani e gli eritrei bisogna accoglierli come altri di cui e' comprovato vivere nel pericolo e nella guerra, gli immigrati per lavorare no, quelli si accomodino pure sugli aerei per il rimpatrio, il lavoro non c'è per noi e non c'è per loro, e di immigrati ne abbiamo gia' troppi, parlo dei regolari,

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  23. Faccio un cut and paste di un articolo di Mario Calabresi della Stampa.

    Penso che l'aggiornamento parte di noi abbia visto la fotografia del,povero bambino...

    03/09/2015
    MARIO CALABRESI
    Si può pubblicare la foto di un bambino morto sulla prima pagina di un giornale? Di un bambino che sembra dormire, come uno dei nostri figli o nipoti? Fino a ieri sera ho sempre pensato di no. Questo giornale ha fatto battaglie perché nella cronaca ci fosse un limite chiaro e invalicabile, dettato dal rispetto degli esseri umani. La mia risposta anche ieri è stata la stessa: «Non la possiamo pubblicare».

    Ma per la prima volta non mi sono sentito sollevato, ho sentito invece che nascondervi questa immagine significava girare la testa dall’altra parte, far finta di niente, che qualunque altra scelta era come prenderci in giro, serviva solo a garantirci un altro giorno di tranquilla inconsapevolezza.

    Così ho cambiato idea: il rispetto per questo bambino, che scappava con i suoi fratelli e i suoi genitori da una guerra che si svolge alle porte di casa nostra, pretende che tutti sappiano. Pretende che ognuno di noi si fermi un momento e sia cosciente di cosa sta accadendo sulle spiagge del mare in cui siamo andati in vacanza. Poi potrete riprendere la vostra vita, magari indignati da questa scelta, ma consapevoli.

    Li ho incontrati questi bambini siriani, figli di una borghesia che abbandona tutto – case, negozi, terreni - per salvare l’unica cosa che conta. Li ho visti per mano ai loro genitori, che come tutti i papà e le mamme del mondo hanno la preoccupazione di difenderli dalla paura e gli comprano un pupazzo, un cappellino o un pallone prima di salire sul gommone, dopo avergli promesso che non ci saranno più incubi e esplosioni nelle loro notti.

    Non si può più balbettare, fare le acrobazie tra le nostre paure e i nostri slanci, questa foto farà la Storia come è accaduto ad una bambina vietnamita con la pelle bruciata dal napalm o a un bambino con le braccia alzate nel ghetto di Varsavia. E’ l’ultima occasione per vedere se i governanti europei saranno all’altezza della Storia. E l’occasione per ognuno di noi di fare i conti con il senso ultimo dell'esistenza.

    Rossella C.
    \
    }

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  24. LO SCOPRIRETE LUNEDI' 14 SETTEMBRE

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  25. Non chiude. Noi l'abbiamo previsto a metà agosto.
    È una boutade

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  26. Non chiude no, che stiano tranquilli i residuali fans del Blog. Certo il passaggio del mahatma Smith ha lasciato un bel po di macerie, ma senza il blog sparisce anche il blogger, Ormai le due cose coincidono.
    End-eavour

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  27. Ma se il blogger entra in politica con un ruolo di primo piano, come sta facendo, può tenere aperto?

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