venerdì 1 maggio 2015

VERGOGNA BLACK BLOCKS

 Le avete viste in tv le immagini,  li avete visti questi signori no tutto, no niente,  come il loro cervello bacato,  non vogliono niente, vogliono solo spaccare tutto,  bruciare tutto,  vogliono l'anarchia.ù
Cosi' alcune vie di Milano  nel nome del NO EXPO sono state messe a ferro e fuoco,  vetrine sfondate, cassonetti dati alle fiamme, auto distrutte con i proprietari disperati che non sanno a chi dir grazie.
Possibile che non si potessero fermare?  Qui o facciamo
la macelleria messicana su persone che non ne potevano nulla come a Genova, o nel nome del " contenimento " facciamo mettere a ferro e fuoco da dei teppisti travestiti da alternativi interi quartieri di Milano,  ma i manganelli la Polizia dove li aveva , in frigo forse?  E' UNA VERGOGNA.
Ne abbiamo basta di coloro che non vogliono nulla, che non vogliono questo e non vogliono quello, vorrebbero solo la rovina di questo paese,  politici invidiosi,  giovani facinorosi,  mestatori del torbido, NE ABBIAMO ABBASTANZA.
Chi ripaga i proprietari dei negozi e delle auto distrutte?

Mauro Novo 

5 commenti:

  1. Bastaaaaaa. È' ora di sparare alle gambe a sti coglioni. Noi invece intitoliamo piazze a Carlo Giuliani .
    Paolo

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  2. http://m.repubblica.it/mobile/r/repubblicatv/dossier/expo-milano-2015/noexpo-un-manifestante-a-tgcom24-giusto-spaccare-tutto/199573/198622

    Poveri noi

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  3. Io comincerei a sparare alle gambe

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  4. Siamo uno Stato debole e sciatto, gli Italiani sono un popolo di rassegnati e di pecore senza carattere, i politici non hanno la forza necessaria per auto redimersi e quindi per redimere il Paese; i magistrati liberano i delinquenti, applicano le leggi come cazzo gli pare e sono senza controllo. Qualcuno pensa ancora che si può cambiare qualcosa in Italia? Io mi vergogno di essere italiano oramai da decenni, forse da quando sono nato. Erano mesi che si sapeva che sarebbe successo, quindi i responsabili ci sono eccome. A cominciare dal Ministro dell'Interno, dal Prefetto di Milano, e, last but not least, il magistrato che ha lasciato liberi i detentori di armi e quant'altro (per l'elenco delle armi e i loro possibili impieghi c'è l'articolo di Belpietro che può illuminare)
    maurizio d'angelo

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  5. Se ha così voglia di sparare alle gambe della gente cominci a metterci la firma, a uno come lei non mancherà mica il coraggio?

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