NUCLEARE: SOGIN DEVE CAMBIARE IL PROPRIO PIANO
INDUSTRIALE
Saluggia.
L’incontro pubblico svoltosi sabato pomeriggio presso il salone del Centro
Vita, promossa dai rappresentanti delle
Associazioni ambientaliste Legambiente e Pro Natura del Vercellese, al quale
sono stati invitati a partecipare rappresentanti dei gruppi di attivisti del
Movimento 5 Stelle presenti nella provincia, delle istituzioni e delle diverse
forze politiche , è stata l’occasione per porre nuovamente l’accento sul
programma industriale di Sogin che allo stato attuale delle cose non pare agire
nella direzione di un reale decommissionig dei siti di Saluggia e Trino.
Già lo scorso
gennaio, nel corso dell’incontro pubblico organizzato dagli Attivisti del
Movimento 5 Stelle di Crescentino, gli
oratori presenti, avevano saputo rendere un quadro chiaro di quella che ad oggi
è la situazione nel nostro territorio. Gian Piero GODIO (Legambiente del
Vercellese) e Fausto COGNASSO (Comitato di Vigilanza sul Nucleare), hanno
aperto il dibattito, esplicitato quale sia
la situazione dei depositi di Trino e Saluggia, dove attualmente sono
stoccate il 96% di tutte le scorie radioattive esistenti in Italia e di come quest’
ultimo sia del tutto inidoneo ad accoglierne altre facendo inoltre presente
che, essendo ormai avviato l’iter per la realizzazione del Deposito Nazionale
che secondo le previsioni di Sogin diverrà operativo nel 2024, la costruzione
di nuovi depositi “temporanei” non è assolutamente giustificabile.
Spiegano
Godio e Cognasso - Anziché continuare ad aumentare le volumetrie degli attuali
depositi con un’enorme spreco di denaro pubblico, Sogin deve attuare un vero
programma di disattivazione e di successivo trasferimento in quello che sarà il
sito meno inidoneo nel quale verrà edificato il Deposito Nazionale. Ampliare i
depositi di Saluggia, costituisce un alibi per rinviare l’allontanamento delle
scorie dall’attuale sito- Umberto Lorini (direttore della Gazzetta) quale
moderatore dell’evento, ha introdotto nel dibattito i rappresentanti delle istituzioni
e di diverse forze politiche: i sindaci, il presidente della Commissione
nucleare, i consiglieri regionali.
Sono inoltre intervenuti Michelangelo
Catricalà (consigliere Comunale della provincia di Vercelli del M5S), Giorgio
Bertola (capogruppo regionale M5S Piemonte) e Mirko Busto (parlamentare del M5S).Nei
diversi interventi è emerso come nel corso degli anni Sogin abbia agito con l’ avallo
dello Stato e della stessa Regione, i quali disattendendo le normative vigenti hanno
emanato ordinanze politicamente convenienti, utilizzando lo strumento delle
deroghe che hanno permesso all’azienda di costruire ed ampliare nel tempo le
strutture presenti a Saluggia (ndr. “Il Piano regolatore Comune di Saluggia
pone il divieto di ogni nuova costruzione nella zona ove è posto l'impianto
EUREX).
La documentazione esposta nel corso del dibattito ha inoltre messo in
evidenza come Sogin non abbia mai provveduto ad attuare gli interventi per la
messa in sicurezza degli impianti successivamente all’alluvione del 2000 (ndr. Autorità
di bacino del fiume Po - interventi di messa in
sicurezza). Alcuni degli oratori hanno ribadito come questi impianti, che
addirittura si vogliono ampliare, siano indifendibili sia per la loro
collocazione in prossimità della Dora Baltea, sia a fronte di eventuale
attentato terroristico: ipotesi non remota vista l’attuale situazione
internazionale.
Sono state molte le considerazione fatte sulla mancanza di
volontà politica nel limitare l’agire indisturbato della Sogin, sulla mancanza di coordinazione tra le diverse
istituzioni e l’assenza di controllo, sugli
scandali legati alle tangenti e agli interessi occulti che nel tempo
potrebbero determinare una trasformazione di questi depositi, in siti
permanenti di stoccaggio. Ultima nota, ma non certo di minore importanza, le
considerazioni fatte sull’erogazione dei Fondi Scanzano: sorge il dubbio che
per alcune istituzioni, risulti conveniente far sì che permanga la presenza di
impianti come l’Eurex di Saluggia.
Di fatto la presenza di siti come questo ha
dato la possibilità a diversi comuni di poter mettere a bilancio somme cospicue.
In ultima analisi gli interventi di alcuni rappresentanti delle
istituzioni che da anni governano e che nel tempo hanno assecondato, approvato
e tacitamente avallato tutto ciò che è inerente alla gestione del nucleare nel
nostro Paese, sono apparsi sterili e per nulla propositivi, adeguati ad un
convegno informativo e non a questa occasione in cui sarebbe stato utile non
limitarsi a valutare lo stato delle cose o ciò che altri hanno o non hanno
fatto, ma a concretizzare proponendo soluzioni nell'immediato per opporsi a
questo progetto sconsiderato della Sogin.
Mauro ti faccio una domanda ma i componenti del M5S non dovevano essere tutti nuovi della politica?
RispondiEliminain effetti qualcuno di nuovo c'è, altri no, e nella foto c'è anche un famoso ex commentatore del blog che ci manca tanto....
RispondiEliminaMa che vi interessa se sono tutti nuovi, tanto votate sempre le stesse cariatidi che criticate sotto i portici.
RispondiEliminaPer quanto ne so il M5* non escude nessuno come attivista, altra storia sono i candidabili. Omassi può fare tutte le attività in linea con il movimento ma se ha avuto in passato tessere o incarichi da altri partiti dubito fortemente che possa, in futuro, candidarsi per il M5*
RispondiEliminaWalter
Walter chi? Gradirei che chi fa il nome di qualcuno facesse anche il suo. Blogger, la sua mi sembra una moderazione un po zoppicante.
RispondiEliminaVisto che lo chiedi posso sapere anch'io il tuo nome?
EliminaBotto
RispondiEliminaWalter, le considerazioni sulle persone le puoi tenere per te, o farle di persona, ben volentieri. Io non ti ho mai citato e nemmeno lo farei a vanvera in una discussione che stanno facendo altri e nella quale io non ci sono, mi sembra semplice correttezza. Ciao
RispondiEliminaPS - Chi è davvero nuovo nella politica? Forse i neonati, o nemmeno loro, perchè tutti quelli che hanno votato almeno una volta hanno fatto una scelta politica, io non faccio differenza fra un militante o un tesserato o un elettore di un partito. Ad esempio, se una vota Renzi appoggia la sua politica, se uno prende la tessera di Renzi fa la stessa cosa, appoggia la sua politica, l'unica differenza è che il secondo lo fa in modo da far pesare il suo appoggio per averne un qualche ritorno.. Altra differenza non ne vedo,
Questo blog ha preso una strada che è diversa da quella di Saint-Just, sono cambiati i contenuti, non c'è più un blogger con lo spirito libero, e ci sono personaggi piuttosto stizzosi e che usano un "linguaggio coprologico" che non si confà a Saint-Just.
Re-invito bonariamente l'ex blogger ad usare la moderazione in modo intelligente, specialmente se vengono citate persone.
M.O.
PS 2.0
Chissà se l'ex blogger ha capito la differenza fra S.J e il coprologico.......... penso che i lettori, anche quelli che avversavano S.J, l'abbiano capita... Saluti eh...