Caro nuovo presidente del consiglio greco Alexis Txipras, l'Italia ha prestato alla Grecia 40 miliardi
di euro per sanare il megadebito fatto dai suoi predecessori e dall'allegra finanza che si usava fare nei pressi del Partenone ( oltre che dimenticarsi di far pagare le tasse agli armatori greci ), 60 ne ha prestati la Germania, 46 la Francia.
Ecco,i nostri 40 noi vorremmo, caro signore, riaverli indietro, perchè siamo poveri anche noi, ne abbiamo bisogno per le nostre scuole . per gli ospedali, per pagare i dipendenti pubblici, i poliziotti e i carabinieri. Peccato che lei urli che non vuole ridarceli indietro.
Ma peggio sono quelli della sinistra estrema italiana, LA BRIGATA KALIMERA , che ieri in piazza dell'università ad Atene, si scatenavano cantando Bella Ciao, che e' un canto troppo bello e troppo importante per consumarlo per un MANGIADEBITI , che si vergognino.
Speriamo caro Tsipras , che il suo non sia un MARAMEO a tutti coloro che hanno aiutato la Grecia anche se non lo meritava. Noi poveri italiani , che pur avendo poco per noi , li abbiamo dati a voi sulla fiducia di riaverli indietro.
e.....kalispera
IL BLOGGER
Ma caro Blogger lei si stupisce della inettitudine della sinistra italiana dopo che questi hanno pagato 12 milioni di euro a possibili terroristi per 2 "eroine" gongolanti e, vero caso da Guiness dei primati, ingrassate di 10 kili dopo una lunga e "dolorosa" prigionia? Questi vivono sulla Luna, continuando a sperperare le risorse degli Italiani in tutti i modi possibili. Abbiamo salvato la Grecia ed ora l'Unione Europea si faccia garante per la restituzione dei soldi.
RispondiEliminaP.S. - ma era il caso di tirare fuori tutti 'sti soldi dato che siamo anche noi, anche se meno di prima, a rischio Default?
MAURIZIO D'ANGELO
Quanta superficialità sto d'angelo.
RispondiEliminaVive di bufale e luoghi comuni
eeeh, quante storie per quaranta miliardi... prima o poi (più probabilmente poi) ve li restituiamo...
RispondiEliminablogger, non fare anche tu il burocrate europeo che guarda solo i numeri: vieni ad Atene, al bar principale di piazza Syntagma c'è un ouzo offerto per te. danzeremo il sirtaki e la notte sarà dolce...
il sirtaki ballatelo da solo o con quella bella moglie che ti ritrovi, io non ballo da decenni e non ho il senso dell'umorismo, mi interessa solo rientrare dei miei soldi
RispondiEliminail blogger
Peccato che il 95% della rete la pensi come me; immagino inoltre che sia il riflesso del pensiero di una parte piuttosto consistente della gente "comune", non ideologizzata e dogmaticamente messa in fila ordinata come tanti commentatori qui nel Blog di Mauro. Se x luoghi comuni e bufale intende i particolari della vicenda di Greta e Vanessa, le dirò che siete rimasti proprio in pochi a difendere l'indifendibile. A qualcuno piace essere preso per il culo: a me no. Però ha dalla sua parte voci autorevoli come la Boldrini, Saviano e Sgrena (la giornalista rapita in Iraq che critica i 2 Maro', dimenticando che per la sua liberazione ci fu un riscatto di 4 milioni e mezzo di euro, e che un poliziotto è morto per liberarla). Teneteveli. Anzi andateci a nozze e coccolateli (durante il viaggio di nozze): rappresentano solo se stessi. Sui soldi poi non c'è da scherzare allegramente: già così siamo messi molto male ma se finiamo come la Grecia sarà il caos totale. Noi non siamo solo 11 milioni di abitanti.
RispondiEliminaMaurizio D'Angelo
Che il 95% della gente la pensi come non significa che la sua idea sia necessariamente corretta.
RispondiEliminaSi figuri che il 100% degli egizi credeva in hammurabi.
Sul pagamento del riscatto non c'è nessuna conferma ( tranne i siti bufala su facebook, gli stessi cge parlavano del sesso cdelle ragazze con i carcerieri) e una smentita da parte del governo.
Se lei mi sa indicare quale fonte le permette di sostenere con cotanta certezza il pagamento del riscatto io sono pronta a rivedere le mie convinzioni.
In caso contrario mi confermerebbe di vivere di luoghi comuni.
EliminaNessun luogo comune. La conferma l’ha data il caro ministro Gentiloni con le sue risposte evasive in Parlamento ed in televisione. E’ chiaro che nessuno le verrà mai a dire ufficialmente che un riscatto è stato pagato. Chi lo facesse dovrebbe poi triplicare la scorta ed i consensi sull’azione di Governo calerebbero, e non di poco. Peraltro le fonti principali sono arabe. Chi è intelligente sa leggere tra le righe: la verità talvolta si trova per indizi, un po’ come per i fatti storici. E’ solo nei processi che si dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) dare un giudizio con una sentenza sulla base di fatti certi. Nella vita reale è tutta un’altra cosa. La falsità della Donazione di Costantino (la presunta eredità dei possedimenti dell’Impero Romano alla Chiesa Cattolica – data presunta 8° secolo) è stata scoperta solo nel 1500 con Lorenzo Valla, un filologo attento e capace (e soprattutto coraggioso). Le faccio poi notare, in riferimento agli antichi Egizi, che allora non c’era Internet: adesso chiunque, anche la dolce classica nonnina, può trovare quello che serve con un click. Perfino i reperti archeologici vanno interpretati. Le discipline umanistiche e l’informazione non sono scienze esatte. I negazionisti della Shoah ci raccontano che non è successo niente nonostante tutte le testimonianze e le prove visive. Chi non vuole capire non capirà mai, mentre chi vuole davvero trovare la verità, prima o poi si farà un’idea precisa di quello che gli accade attorno. La lezione che si impara da tutto questo è che se uno si mette d’impegno e ha gli strumenti giusti riesce a trovare, se non la verità assoluta, qualcosa che le assomiglia molto.
I verbali degli interrogatori delle due ragazze poi, sono stati secretati, rimane comunque una notizia incerta quella del sesso con i guerriglieri, ma qualcosa e' trapelato e un fondo di verità puo' esserci
P.S. – Ma firmare con il nome vero è diventato un reato in questo Paese?
MAURIZIO D'ANGELO
Conferma che lei ragiona solo su sue supposizioni.
RispondiEliminaComunque tsipras si è alleato con quello che in italia sarebbe il suo partito di riferimento. Sti comunistacci.
Controrisposta x nino d'angelo. Conferma che ragiono meglio di lei. La vita non è tutta in bianco e nero: è fatta di chiaroscuri. Eh cosa vuole non tutte le sinistre fanno schifo come quella Italiana: ci sono anche quelli che usano la testa. Con tutto il rispetto x Renzi che ha finalmente abbandonato l'anti Berlusconismo, che ha causato problemi enormi non a Berlusconi ma al Paese.
RispondiEliminaMAURIZIO D'ANGELO
Txipras pensa alla sua gente, che non sa come vivere, non alle banche ,no alla UE, così' devono essere i governi, pensare al proprio popolo e non alle proprie tasche, i governi hanno distrutto l'economia dei nostri paesi
RispondiEliminaBuon lavoro coraggioso Txipras, !!!!
Pensi pure al suo popolo ma pensi anche a ridarci i soldi che abbiamo prestato. cara mia co quali soldi aumentera' gli stipendi o pagherà la luce a chi non se lo puo' permettere?
RispondiEliminaTzipras è la naturale evoluzione della politica economica europea repressiva che ha portato all'esasperazione e alla rivolta contro i tagli x la crisi e al rifiuto dell'euro. Non dimentichiamoci però che la Grecia deve dir grazie ai suoi governanti per avere a suo tempo falsato il bilancio presentato alla UE e alle pazze spese fatte durante il periodo delle vacche grasse, nonché ai fondi concessi dalla Unione Europea finiti chissà' dove e per quali finalità. Non vi ricorda una certa parte del nostro Paese? Se la Grecia vuole ancora essere aiutata deve dimostrare di voler restituire i soldi. Poi dai porca miseria...il 10% di dipendenti pubblici...questi sono messi peggio di noi che ne abbiamo il 6% e sono una vera enormità. Ecco una delle palesi fonti di spreco.
RispondiEliminaMAURIZIO D'ANGELO