Innanzitutto grazie
Mauro perchè come sempre dai la possibilità a tutti d’intervenire
sul tuo blog.
Mi chiedi un commento
sulla serata di giovedì tenutasi presso l’autoscuola “La
Monferrina” e molto volentieri ti rispondo.
Allora inizierei con
una precisazione sull’invito che è stato proposto e discusso da
alcuni membri del PD e non solo da me, Lucio Gabutti e Laura Chiò.
La lettera d’invito invece è stata scritta da
Lucio Gabutti, ma
pensata e condivisa da tutti coloro che si sono incontrati per
l’organizzazione dell’evento; è firmata infatti dal Circolo PD
di Crescentino. Ma tutto questo, come dici tu, solo per fare
chiarezza e dare la corretta versione dei fatti.
Parlando invece della
serata, inizialmente i toni degli interventi sono stati accesi, ma
questo era prevedibile ed inevitabile: la prima occasione d’incontro
dopo le elezioni amministrative non poteva che riportare alla mente
quanto successo e offrire l’occasione di dire la sua a chi ancora
teneva i sassolini nelle scarpe. Sono certo che alcuni dei dubbi non
siano stati chiariti, ma come già spiegato durante la serata e non
solo da me, il nostro desiderio era proprio quello di dare un calcio
ai mesi precedenti, voltare pagina e guardare al futuro con quello
spirito ottimista che ci caratterizza. Devo dire che dopo i primi
interventi il nostro invito ha colpito nel segno perché si è capito
lo scopo della serata, un coraggioso tentativo di riunire le forze di
tutta la sinistra crescentinese.
Alcuni durante la
serata mi hanno di nuovo chiesto un’analisi del voto. Cosa devo
dire più di quanto già detto in tempi opportuni? Sappiamo tutti
come sono andate le elezioni Crescentinesi, sono stati commessi degli
errori, ma andiamo avanti. Non vorrei essere ripetitivo, ma questo è
il motivo della serata. Francamente io credo che occorra chiedere
scusa ai 2000 concittadini che alle elezioni regionali ed europee
hanno votato PD e da qui ripartire nel costruire una sinistra unita
perché nelle tre liste e con le tre liste questo progetto è
realizzabile.
Il Partito Democratico
potrà essere la locomotiva trainante di tutti coloro che vogliono
collaborare, confrontarsi ed elaborare questo progetto; oggi come
ieri il PD è aperto a tutti, simpatizzanti, iscritti e non iscritti,
ma sicuramente a chi ha voglia di stare insieme e senza alcun obbligo
di appartenenza politica, per non sprecare questo patrimonio che ci
accomuna.
Dopo la serata di
giovedì spero che la sinistra a Crescentino volti pagina e ricominci
il suo cammino perché tutti insieme possiamo dare il giusto
contributo che il nostro paese merita di avere.
Per concludere, colgo
ancora questa occasione per ringraziare non solo tutti coloro i quali
hanno partecipato alla serata, ma anche e soprattutto chi non ha
abbandonato la nave e durante questi ultimi mesi e ancora oggi mi
aiuta a dirigerne la rotta.
Ravarino Maurizio
Questa dichiarazione conferma l'assoluta inadeguatezza al ruolo di segretario di ravarino.
RispondiEliminaInnanzitutto pretende di dettare la linea di un partito che non ha più segretario ne direttivo ma soprattutto è ravarino ad essere stato sfiduciato dagli elettori.
Non sarebbe entrato in consiglio neanche se la sua lista avesse vinto. Per essere più delegittimato di così cosa deve ancora accadere?
Poi la frase "stare nel pd senza alcun obbligo di appartenenza politica" è raccapricciante.
Chi sta in un partito politico mi sembra il minimo che abbia un senso di appartenenza politica.
Mi ricordo ancora le dichiarazioni di luglio con cui annunciava l'immediato tesseramento, il congresso di circolo a settembre e la festa democratica ad ottobre.
Ci dica cosa ha fatto in questi mesi dato che non ha fatto nessuni dei tre annunci.
Inadeguato. A casa!!!!!!!
Caro m , come ha formulato il commento non passa, troppo offensivo verso Maurizio Ravarino, le cose che ha detto le puo' dire in modo piu' serio
RispondiEliminail blogger
Le chiedo scusa.
RispondiEliminaM
Interessante la riunione delle anime del Centrosinistra crescentinese per cercare di mettere insieme i cocci rotti. Dispiaciuto dell'assenza di Venegoni (non invitata per ripicca forse, ma sbagliando), ancor di più dispiaciuto dell'assenza di Allegranza (invitato), ma è a tutti noto la sua incapacità di dialogo/mediazione, resa ancor più difficoltosa dopo la sconfitta (brucia ancora a tutti).
RispondiEliminaLe idee e le intenzioni sono belle e buone, ma purtroppo manca una cosa fondamentale, la leadership, un leader forte e chiaro che sappia coniugare sotto di se tutte le varie anime, che sappia ispirare una visione, un progetto, che sappia guidare le varie anime di centro-sinistra alla consultazione elettorale del 2018. Termine lontano, ma allo stesso tempo vicino, bisogna lavorare sulle persone, sulla loro partecipazione, mettendo in luce gli aspetti poco funzionali dell'attuale amministrazione in una positiva dialettica e proponendo soluzioni alternative. Purtroppo la mancanza di una figura guida è palpabile, tutti molto bravi, ma nessuno che spicchi un pò di più per far si che il csx torni a vincere. Si vedrà, per ora accontentiamoci di questo primo incontro, positivo nelle intenzioni, vedremo se i nostri eroi saranno in grado di continuare migliorandosi, e soprattutto trovando un leader capace di contrapposi a Greppi.
Forse il primo passo potrebbe essere la creazione di un gruppo unico di opposizione fra Massa e Allegranza, sarebbe un grande gesto di stile fra i due e farebbe capire per davvero le intenzione di tutti, se davvero vogliono essere uniti.
Ultima considerazione, ma Mosca esiste ancora ?? La sua lista ha due consiglieri di opposizione (di cui uno Mosca stesso), ci sono ancora o come per le temperature non pervenuti!!
Un saluto
Elettore CSX
"il PD è aperto a tutti, simpatizzanti, iscritti e non iscritti, ma sicuramente a chi ha voglia di stare insieme".
RispondiEliminaE fu così che il più grande ex partito di sinistra diventò una pro loco. Luogo in cui stare insieme. Ma mi faccia il piacere.
Vorrei poi sapere in quali elezioni il pd ha preso 2000 voti perché a me pare che alle europee ne abbia presi meno di 1700 e alle regionali solo 1400.
A posto siamo.
Passatemi la metafora.
RispondiEliminaFar tenere la rotta oggi a ravarino sarebbe come se avessero affidato il recupero di nave concordia a schettino.