sabato 25 ottobre 2014

NEL GRANDE CUORE DELLA CGIL I DIRITTI SOLO DI ALCUNI LAVORATORI E SI SPERA IN SEGRETARIO RENZIANO PER IL PD DI CRESCENTINO

y
FOTO TRATTA DA LA STAMPA WEB


Nella foto tratta da La Stampa web  che ritrae una partecipante  a Roma della manifestazione,  cari lettori  , vedete una frase che suona fasulla come una borsa di Hermes venduta da un vu cumprà al mercato di Ventimiglia.

Di quali diritti parla il sindacato  presieduto
da Susanna Camusso? Quelli di tutti o solo  di quei lavoratori  che sono ancora protetti e coccolati  dall'art 18 e dal sindacalone CGIL  o anche di quelli dei giovani  che se sono fortunati  fanno qualche lavoretto da sfruttati  senza manco il diritto di ammalarsi un giorno?

Mi sa tanto  che il Sindacato  protegga solo chi protegge già,  pensionati  compresi  , perchè  come ha fatto notare il nostro Presidente del Consiglio Matteo Renzi,  di proteggere anche gli altri,  gli ultimi,  il Sindacato non ne ha voglia.

Ha solo voglia di spendere e spandere i soldi delle tessere per pagare la gita a Roma ai suoi associati,  un sabato nella capitale l'avrei passato anch'io,  gratis e spesato.

Il grave non e' la manifestazione  vivaddio, che in democrazia va bene tutto,  ma che a tale manifestazione politica contro il governo  vi partecipino esponenti del PD, e questa e' una vergogna!

Povero PD , certi esponenti poi, ingrati di avere un leader finalmente popolare, capace, giovane, intraprendente , che ha fatto fare a un partito votato dagli habitue' un enorme salto di qualità.

Speriamo nella lungimiranza almeno nel PD crescentinese sempre alla ricerca di un segretario, da cio' che leggo sui giornali  pero'.......mah.
Se mai decidessi di reimpegnarmi in politica,  una bella sfida sarebbe quella di candidarmi alla segreteria del PD locale e farne finalmente il partito renziano , aperto e nuovo che Crescentino meriterebbe di avere , e di sicuro  Greppi non si lamenterebbe piu sulla Gazzetta '  che nel PD ci sono solo quelli della vecchia generazione....
QUESTA E' SOLO UNA PICCOLA E  INNOCENTE PROVOCAZIONE NATURALMENTE, STO TROPPO BENE SUL MIO BLOG PER ORA.

IL BLOGGER

14 commenti:

  1. Blogger è evidente che lei non sappia di cosa parla riguardo al jobs act.
    Sull'estensione dei diritti (pochi) a chi oghi non ne ha, nulla da eccepire. Ma le sembra corretto poter licenziare liberamente senza alcun potere di appello da parte del lavoratore ed al pari poter demansionare e controllare a distanza chi lavora? E soprattutto, in un contesto dove le aziende sono massacrate dalle tasse causate dall'evasione e da un apparato statale enorme e costoso, questa riforma obiettivamente che vantaggi potrà portare?
    PS. I llavoratori protetti dall'art.18 sono il 65% del totale cioè più di 12 milioni.

    RispondiElimina
  2. Sig. Novo si candidi. Immagino ci saranno decine e decine di crescentinesi pronti a votarla.
    L'attuale segreterio mi risulta essere renziano o sbaglio?

    RispondiElimina
  3. Quindi il nuovo, come professa renzi, deve essere fondato sulle nuove generazioni. Infatti il renziano chiamparino ha solo 65 anni, il renziano bobba tira ai 60 così come la renziana sindaca di vercelli. Per non parlare poi dei vari ministri o sottosegretari delrio, poletti, padoan, tutti di primo pelo o di quelli più giovani che meno di un anno fa erano fedelissimi di bersani e ora sono ultrà di renzi. Ha ragione mauro, nel pd può avere in futuro anche un giovincello ultra cinquantenne come lei.

    RispondiElimina
  4. vede Novo lei parte dal presupposto che la cgil voglia garantire i diritti di pochi a scapito di molti che non li hanno.
    In realtà non si è reso conto che Renzi vuole togliere i diritti a molti facendo finta di darne alcuni a pochi.

    RispondiElimina
  5. Caro Pericle , il pd locale ora ha solo un segretario reggente. Ravarino non mi pare renziano, so benissimo che cos'è il job act, e' vicino alle norme che esistono nei paesi anglosassoni dove chi perde un lavoro ha speranza di ritrovarlo e dove le aziende sono rispettate e non comandate e vessate dalla CGIL . Madame novelle, io ho solo 48 anni, da sempre liberale, Poi Pippo il PD deve imparare a rispettare il segretario, certa gente non merita Renzi, l'avesse Berlusconi un Renzi nel partito, li e' sprecato, l'ho sempre detto, non lo vogliono , non lo meritano,

    RispondiElimina
  6. Vede blogger che parla senza conoscere. Nel regno unito è previsto il reintegro del lavoratore licenziato senza giusta causa.
    Però la sua opinione mi interessa. Mi dica secondo lei il nesso tra la libertà di licenziare, demansionare e controllare a distanza e un teorico aumento dei posti di lavoro.

    Il pd non vuole renzi? Mi pare l'abbiano votato come segretario meno di un anno fa.

    RispondiElimina
  7. ma ne e' proprio sicuro? il nesso? un datore di lavoro assume volentieri se poi puo' licenziare se non ha piu' bisogno, il reintegro deve rimanere solo per cause tipo licenziamento per razzismo o cose simili, per il resto ci vuole libertà e leggi liberali,
    Una parte del pd non vuole Renzi, lo detesta, l'establishment, non di certo chi come me lo voto' alle primarie. ma io non sono del PD, vedo bene un partito della nazione, un partito che travalica i confini, intanto Renzi sa benissimo che dopo la piazzata di oggi a Roma, piu' che legittima, una certa parte cercherà un leader e poi si unirà fondando una nuova sinistra tipo Rifondazione, il leader puo' essere la Camusso o meglio Landini, a destra vedo l'altro Matteo, poi c'è Grillo, quindi andremo verso 4 forze secondo me, e secondo lei Pericle visto che ha l'aria di sapere molte cose?

    RispondiElimina
  8. Gia oggi un imprenditore può licenziare quando vuole. Ad esempio la dana negli ultimi 5 anni ne avrà licenziati circa 200 senza dare alcun segno di ripresa.
    Lei ha mai visto un licenziamento per discriminazione giustificato come tale? Io no, in genere vengono giustificati per motivi economici.
    E il demansionamento? Le sembra giusto che dopo anni di studio o esperienza un lavoratore possa essere "retrocesso" perché lo ha deciso il suo capo senza che possa obiettare nulla?

    Sui partiti penso si arriverà ad un partito di centrosinistra, ad uno di centro (dai bigotti alfano e giovanardi all'ex rifondarolo Migliore), ad uno di destra stile AN+lega ed al m5s finché dura. Poi i partitucoli rimarranno srmpre.

    RispondiElimina
  9. il partito di centro sarebbe guidato da Matteo Renzi? quello del centro sinistra dalla Camusso? sul demansionamento sono d'accordo, io nella mia ditta faccio di tutto, pulisco anche i cessi mi creda semza mai sentirmi demansionato, troppe ferie, troppi permessi, troppi sindacati hanno rovinato il lavoro in Italia, io lavoro 12 o 13 ore al giorno, piu' mi occupo del blog e dei miei anziani e malati genitori, mica sono morto, sono vivo e vegeto, dobbiamo abituarci tutti a lavorare di piu' e con meno paghe, se no la Cina ci mangia vivi,

    RispondiElimina
  10. Si quello di centro guidato da renzi. Quello di centrosinistra non credo dalla camusso.
    Non può paragonare la sua piccola attività con le grosse aziende spesso multinazionali dove ciascun ruolo è frutto di un lungo percorso professionale. Obiettivamente dopo una laurea in ingegneria e 25 anni di esperienza professionale, se il mio datore di lavoro decidesse di mandarmi a lavare i cessi perché gli sto sulle balle, o perché sono gay, cattolico, musulmano ecc ecc non mi farebbe di certo piacere.
    Riguardo le ore lavorate, gli italiani sono quelli che ne fanno di più in tutta europa.
    Non confonda gli abusi del sindacato con i diritti e la professionalità di tanti lavoratori seri.

    RispondiElimina
  11. Ad esempio ilpaese europeo in cui si lavora di più è la grecia. Quelli in cui si lavora meno, olanda e germania. Nel regno unito si lavora mezzora in meno che in italia.

    Non sarebbe ora di pensare che il problema delle aziende non siano i diritti dei lavoratori ma l'eccessiva pressione fiscale?
    E da dove arriva questa pressione? Da un'evasione spaventosa e da un apparato statale spropositato e costoso. Renzi su queste due cose non intende fare nulla.

    RispondiElimina
  12. blogger, il Suo entusiasmo per Renzi è pari a quello che Lei stesso aveva nel 1994 per Berlusconi. comprensibile, visto che il segretario del Pd sta facendo le cose che voleva fare l'ex Cavaliere. speriamo che anche Renzi, con l'andar del tempo, non La tradisca come ha fatto Berlusconi.

    RispondiElimina
  13. Caro Pericle , ho letto su LA STAMPA, qualche tempo fa che non sono le ore lavorate che contano, ma l'impegno che una persona ci mette a lavorare, io ho un timing nel mio lavoro perfetto, mi pongo degli obiettivi e cerco di fare di tutto per ottemperare a cio' che debbo fare.
    Nelle grandi aziende forse le cose funzionano diversamente.
    Lei non puo' negare che la mia idea liberale sia ampiamente condivisa soprattutto nel mondo anglosassone, meno in Francia e da noi

    RispondiElimina
  14. Quindi gli italiani non hanno voglia di lavorare. Sarà renzi a fargliela venire con iniezioni di precariato?

    RispondiElimina