venerdì 29 gennaio 2010

METEO WEEK END

Preparate i mutandoni di lana, perchè i giorni della merla quest'anno seguiranno la tradizione.

Il freddo si farà sentire ancor di piu', almeno fino a martedi', concentriamoci pero' su oggi, sabato e domenica.

Cielo nuvoloso oggi, in serata potrebbe anche cadere qualcosa, fiocchi o leggera pioviggine, piu' gelata su Alessandrino e Monferrato, domani e domenica invece avremo perlopiu' sole.

Ma non illudetevi, sarà sole gelido, di notte avremo i brividi a mille, temperature che in aperta campagna potranno anche essere negative di 7 o 8 gradi, in centro Crescentino toccheremo i meno 4.

Pertanto anche le temperature diurne ne risentiranno e se domani potremo ancora toccare i 5/6 gradi, domenica arriveremo a 3 o 4 nelle ore piu' centrali.

Martedi' sarà Candelora, ma dall'invermo saremo fora?

Lunedi' ne riparliamo

BUON WEEK END

Mauro Novo

LA LETTERA DEL CONSIGLIERE REGIONALE DEL PD BIZJAK ALL'ASSESSORE REGIONALE ALL'ISTRUZIONE G.PENTENERO

Pubblico la lettera che il Consigliere Regionale del PD Bizjak ha fatto pervenire ieri all'Assessore Regionale all'istruzione Pentenero sul caso Calamandrei





Gruppo Consiliare Partito Democratico


Il Consigliere


Torino, 28 gennaio 2010

Prot. n. 271 / VIII / 2010

Gentile Giovanna Pentenero
Assessore regionale all’Istruzione

SEDE




Gentile Assessore,
come saprà, la Provincia di Vercelli, con la D.G.P. n. 1 dell’11 gennaio 2010, avente ad oggetto “Piano provinciale di dimensionamento scolastico 2010–2011”, ha deciso il trasferimento della sede della Presidenza dell’Istituto Superiore “Calamandrei” dal Comune di Crescentino a quello di Santhià.
La D.G.R. n. 42–12308 del 5 ottobre 2009, contenente i criteri per la definizione del piano di dimensionamento scolastico, disciplina chiaramente la procedura da seguirsi in materia, in particolare prevede che “Le province, individuati ambiti territoriali subprovinciali omogenei (…) convocano una Conferenza provinciale di organizzazione della rete scolastica composta da (…) Sindaci dei Comuni. La Conferenza ha il compito di definire una proposta di Piano Provinciale di organizzazione della rete scolastica che sarà poi approvata dalla Provincia con atto deliberativo a seguito di un processo di partecipazione e concertazione con il territorio”. E’ evidente, dunque, come tale atto fissi e stabilisca la concertazione tra le parti quale punto qualificante della procedura.
Il Comune di Crescentino, pur partecipando a tutti gli incontri indetti dalla Provincia di Vercelli sul dimensionamento della rete scolastica, risulta non essere stato investito, in alcuna occasione, della questione del trasferimento della Presidenza del “Calamandrei”, poiché essa non è mai stata inserita all’ordine del giorno delle riunioni tenutesi in Provincia e citate nella D.G.P. 1/2010.
Il Comune di Crescentino, pertanto, così come il Collegio docenti dell’Istituto, non è stato coinvolto in alcun modo nel processo decisionale, venendo a conoscenza della disposizione solo attraverso gli organi di stampa.
Ho avuto, altresì, notizia che il Comune di Crescentino, contrario in assoluto al trasferimento e disposto a ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale per l’annullamento della D.G.P. 1/2010 nel caso in cui l’Amministrazione Provinciale di Vercelli non provveda alla sua revoca immediata, ha richiesto alla stessa Amministrazione tutta la documentazione citata nella delibera a sostegno della scelta di trasferimento. A tutt’oggi, è pervenuto al richiedente soltanto il verbale della Conferenza provinciale di organizzazione della rete scolastica svoltasi il 13 novembre 2009, dal quale, tuttavia, nulla si evince al riguardo.
Tutto ciò premesso, Le chiedo cortesemente di voler procedere, nel più breve tempo possibile, ad acquisire tutti gli atti propedeutici alla D.G.P. 1/2010, al fine di verificare se da essi risulti che la decisione di trasferire la Presidenza dell’Istituto “Calamandrei” dal Comune di Crescentino a quello di Santhià sia stata una scelta condivisa e, dunque, rispettosa della procedura di cui alla D.G.R. 42–12308.
Certo della Sua attenzione e disponibilità, La ringrazio sentitamente e Le invio i miei più cordiali saluti


Alessandro Bizjak

giovedì 28 gennaio 2010

LUCA PEDRALE INIZIA LA SUA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE REGIONALI

Alle 18 di questa sera giovedi '28 gennaio alla sede del PDL di Vercelli , Luca Pedrale inizierà il suo cammino verso le elezioni regionali di fine marzo, il candidato di Forza Italia nel PDL verra' presentato da Rosso, Piccioni e Finocchi

al nostro politico crescentinese vanno gli auguri di questo blog per questo nuovo impegno elettorale

mauro novo
mauroatlarge@aol.it

MAGDA BALBONI TASSO: IL MIO PUNTO DI VISTA SUL CALAMANDREI PARTE SECONDA

Ancora Magda Balboni, che approfondisce i suoi pensieri sul passaggio da Crtescentino a Santhià della presidenza del Calamandrei



Caro Mauro, per non impegnare troppo i tuoi lettori con un articolo troppo lungo, ti invio la seconda parte delle mie considerazioni sul problema “Dirigenza a Santhià”.

Innanzitutto, il dissenso che ho espresso nei confronti dell’attuale maggioranza per i motivi espressi nel precedente articolo non devono far pensare che io condivida il modo di operare dell’Assessore Provinciale all’Istruzione Massimo Simion. Non lo condivido affatto, per 3 ragioni:
1) In sede di Consiglio aperto ha magnificato la struttura nuova e lucente, dotata per di più di strumentazioni numerose e all’avanguardia su cui far lavorare gli studenti, ma (sono sempre sue affermazioni) ciò nonostante l’Istituto non decolla ed è anzi in calo di iscrizioni. Allora, mi sembra che il trasferimento della Dirigenza a Santhià nel tentativo di valorizzare quella Scuola significhi avere scelto la via più facile e di maggiore impatto d’immagine: non sarebbe forse stato meglio lavorare sui progetti e sull’offerta formativa, in modo da renderla più appetibile per studenti e famiglie?
2) Sottolineo (e l’ho sottolineato anche a lui al telefono) che Massimo Simion non deve dimenticare il duplice ruolo che riveste: di assessore del Comune di Santhià ( con mire di futuro Sindaco), e come tale si può anche capire che voglia fare il più e il meglio possibile per la sua comunità; ma Simion è anche Assessore Provinciale all’Istruzione, e come tale ha il dovere di esaminare la situazione delle scuole della Provincia con uno sguardo più equilibrato e super partes.




Infine, voglio sottolineare anche due posizioni tenute dal Consigliere Mosca da me non condivisibili, l’una dettata da una qualche ingenuità e un poco di arroganza, l’altra, ormai abituale (8 volte su dieci), di cui qui non indago le cause perché facilmente comprensibili da tutti:
1) Non è corretto (alle Istituzioni, se pure non se ne condivide l’operato, va comunque il rispetto formale) che il consigliere Mosca agiti il dito contro Simion e, con aria minacciosa, gli dica: “ Sono qui, e poi La interrogherò molto approfonditamente”. Ciò ha prodotto come conseguenza che, quando Mosca si è alzato per intervenire, il Direttore generale Chessa abbia preso Simion per un braccio e lo abbia letteralmente trascinato fuori dicendo: “Non siamo qui per essere sottoposti ad un interrogatorio” In questo modo è stato vanificato l’obiettivo centrale del Consiglio, poter avere un utile contradditorio con l’Assessore.
Andiamoci un po’ più piano, otterremo di più!

2) Per l’ennesima volta, il consigliere Mosca si è accontentato che la maggioranza aggiunga o tolga alcune paroline strategiche ad un paragrafo che si sta discutendo perché la sua posizione, inizialmente contraria alla maggioranza, improvvisamente cambi e si esprima con un voto a favore.
Ed è successo di nuovo! Due paroline magiche, ed ecco che Mosca non si è fatto mancare l’occasione di votare a favore della maggioranza.
E allora ci si chiede: ma Mosca è ancora in minoranza?

Il Consigliere di minoranza Magda Balboni
Lista Piolatto – Lega Nord

COMUNICAZIONE DAL COMUNE DI LAMPORO: CORSO PROTEZIONE CIVILE

CONFERENZA STAMPA COMUNE DI LAMPORO


Il Sindaco Franco Raviolo ed il Consigliere Provinciale e Disaster Manager Vicky Paci comunicano che il giorno 29 gennaio 2010 inizieranno i corsi per i componenti del gruppo comunale di Protezione Civile del comune di Lamporo.
“Il gruppo esiste già ma in questo campo occorre una preparazione costante; per questo abbiamo deciso che i nostri volontari debbono essere istruiti per dare il meglio in ogni situazione. e frequentando il primo corso di Protezione Civile entreranno a far parte del “Gruppo comunale”, dove l’unità organizzativa è il comune con le sue strutture operative.
Le lezioni saranno tenute in collaborazione con il Coordinamento Provinciale e verteranno su argomenti di interesse generale ma anche specifico su come gestire un’emergenza, anche mediante esercitazioni pratiche.
Dopo le recenti calamità naturali molte informazioni sono ormai note; però, crediamo sia meglio ribadirle proprio perchè ogni esperienza insegna qualcosa di nuovo a tutti noi.
Una seria politica di prevenzione ha la capacità di ridurre al minimo i disagi e noi che operiamo sul campo dobbiamo avere la capacità e la volontà di affrontare tutto ciò che è prevedibile ma non prevenibile e gli stessi cittadini abili possono, da vittime passive, diventare soccorritori
I volontari insieme con le altre associazioni presenti sul territorio forniscono un apporto determinante ed insostituibile nel monitoraggio dei fiumi, negli allarmi alla popolazione e negli aiuti concreti per il ritorno nelle case.
PACI:
Invito pertanto tutti coloro che lo desiderano (non solo lamporesi) a frequentare il nostro corso per far parte del “Gruppo comunale di protezione civile” ed a contattarmi per eventuali informazioni.
PS: il corso è aperto anche a eventuali volontari provenienti dal comune di Crescentino


a cura del comune di Lamporo per

servizi esterni di mauroatlarge

mercoledì 27 gennaio 2010

MAGDA BALBONI TASSO: IL MIO PUNTO DI VISTA SUL CALAMANDREI

Comunicato Stampa


A proposito del Consiglio aperto del 25 gennaio avente come oggetto il trasferimento della dirigenza dell’Istituto Calamandrei.

Dopo una prolungata disamina sugli aspetti più tecnici del dimensionamento scolastico, in particolare quelli attinenti agli Istituti Superiori e più nello specifico sul trasferimento della Dirigenza dal Calamandrei di Crescentino a Santhià, io, che ribadisco il mio fondamentale contributo grazie al quale è stato confermato al nostro plesso l’indirizzo turistico (e lo ripeto per far capire quanto teniamo, sia io che il nostro gruppo, alla scuola e alle sue problematiche), mi sento di esprimere un giudizio fermamente negativo sul modo in cui la maggioranza ha affrontato il problema, soprattutto per la mancanza di senso delle Istituzioni.
Non basta infatti, a mio avviso, mandare lettere a Prefettura e Provincia a cose fatte e vedere soltanto nemici in quegli organismi dove c’è una compagine politica diversa dalla maggioranza che governa Crescentino (e ai quali, a quanto sentito, l’Amministrazione non si è mai rivolta!).
Come amministratori il nostro primo compito è di difendere la municipalità che ci ha eletti, ma per fare questo bisogna scrivere di meno e interloquire di più con l’Istituzione in difesa della propria territorialità, appartenenza e tradizioni, come hanno fatto Comuni come Tronzano e San Germano, che si sono attivati per chiedere la Dirigenza a Santhià, pur non appartenendo allo stesso colore politico della Provincia. Poiché dunque le voci giravano e altri comuni si erano attivati (cosa peraltro apparsa da tempo sui giornali), ribadisco che ci si poteva muovere prima, facendo almeno sentire forte la propria voce.
La proposta finale, poi, di passare per ripicca alla Provincia di Torino, a nostro avviso denota una grave mancanza di radici nel territorio che si amministra.
A Crescentino da sempre (ed ora più che mai con la chiusura o le gravi difficoltà delle industrie) la principale attività è quella agricola e risicola in particolare e proprio a Vercelli sono la Borsa Risi, la Confagricoltura ecc.: pensiamo a quanto avremmo da guadagnarci ad essere l’unico Comune a vocazione risicola della Provincia di Torino!
Pensiamo poi se i Crescentinesi dovessero recarsi, per le molte pratiche, negli Uffici di Torino: se per la Provincia di Vercelli il nostro Comune è periferico, si può ben immaginare che per Torino noi saremmo la periferia della periferia!
Per non parlare poi proprio del Calamandrei, che di certo avrebbe un futuro molto breve, visto che Chivasso, già alcuni anni fa, aveva chiesto di poter aprire un Istituto Tecnico nella sua città: probabilmente questa sarebbe una delle prime decisioni che la Provincia di Torino prenderebbe, per rafforzare il proprio territorio.
Rimarco che chi ha votato questo non denota particolare rispetto delle tradizioni del nostro territorio e, se mancano questi presupposti, certo non sarà facile agire per il bene della comunità:
in politica amministrativa i contrasti si appianano con la mediazione e la volontà di operare per il bene e ottenere dei risultati.
Quello cui ho partecipato è stato un Consiglio che, iniziato sotto la migliore buona volontà anche delle minoranze per dare forza ad una posizione della maggioranza che potesse portare benefici alla comunità, si è concluso in modo banale e infruttifero.
Nonostante le intenzioni valide e nobili, tutto è stato vanificato per la banalità di una proposta, quella di passare alla Provincia di Torino. E’ una proposta estemporanea, che dimostra la superficialità di un’Amministrazione: su queste cose non si gioca.
Mi auguro che sugli altri argomenti seri e di interesse vasto che attanagliano la Comunità, quali occupazione, lavoro e sviluppo economico della città e sui quali la giunta sta trattando (vedi Texid),
gli approcci siano diversi da quelli cui ho assistito in questo Consiglio.

Il consigliere Comunale Magda Balboni
Gruppo Piolatto – Lega Nord


LUCA PEDRALE, CONSIGLIERE REGIONALE PDL: LA MIA OPINIONE SEUL CASO CALAMANDREI

Carissimi, intervengo sul caso Calamandrei che sta agitando lo scenario politico Crescentinese, e intervengo per precisare alcune cose, che voglio siano chiare a tutti.

Non è per nulla vero che la provincia di Vercelli abbia abbandonato questa scuola, a partire dal 2002 sono stati fatti investimenti per circa 680 mila euro, per ristrutturazione, messa in sicurezza e altre migliorie, spese già fatte in toto.

Inoltre è stato aggiunto un corso di studi a indirizzo turistico.

Entro e non oltre febbraio poi, inizieranno dei lavori per la riqualificazione del tetto, del valore di euro 50000, verrà istallato un dissuasore per i colombi e sono in grado di anticipare che già questo venerdi' 29 gennaio ci sarà un sopralluogo.

Poi c'è già un accordo per la facciata che tante polemiche ha provocate durante il consiglio comunale aperto di lunedi', accordo tra comune e provincia, dove il comune si impegna a progettare e realizzare, il costo del tutto è di 70000 euro di cui 50000 li paga la provincia e faccio notare che lo stabile è di proprietà comunale, e che la provincia ne ha solo l'uso in ambito scolastico.

E' quindi ingeneroso attaccare la provincia di Vercelli, che ha usato per questa scuola altruismo e generosità, e poi anche se verrà spostata la Presidenza sono in grado di anticipare che il Preside ha assicurato come già avviene ora , la sua presenza fisica per un giorno o due alla settimana, in cui sia il corpo insegnante che i genitori degli allievi , potranno incontrarlo liberamente, in questo modo la soglia di attenzione su questo istituto scolastico rimarrà ad un livello alto e immutato.

Per chiudere , mi pare che tutto questo caso politico, si sia fatto per coprire alcune magagne della maggioranza, note a tutti e che quindi serva a loro a ricompattarsi , evitando conseguenze nella coalizione che governa il Comune di Crescentino.

Luca Pedrale
Consigliere Regionale Regione Piemonte
esclusiva per Mauroatlarge

IL GIORNO DELLA MEMORIA

Voglio ricordare a tutti che oggi è il GIORNO DELLA MEMORIA, onoriamo in questa data i morti della shoah, trucidati dalla follia nazista.

Il nostro paese fu con la Germania Nazista , complice di questa tragedia, iniziata qui con l'istituzione delle Leggi Razziali nel 1938, che cambiarono letteralmente l'esistenza di migliaia di cittadini italiani che avevano la sola colpa di professare la religione ebraica, odiata da Hitler alleato di Benito Mussolini.

La data odierna è stata scelta perchè esattamente il 27 gennaio del 45 i cancelli di Auschwitz furono aperti dalle truppe di avanguardia Russe che non potevano credere a cio' che stavano vedendo in quel luogo tremendo.

MAI MAI MAI DIMENTICARE, MAI MAI DIMENTICARE ANCHE LE RESPONSABILITA' ITALIANE e i tanti ebrei Italiani mandati a morire da un duce crudele che a volte qualcuno vorrebbe riabilitare adducendo altre responsabilità storiche e mestando nel torbido delle falsità.

Chi ha un abbonamento sky puo' seguire stasera su sky cinema 1 Il bambino con il pigiama a righe, un film che dovrebbe essere proiettato nelle scuole.

Rai 1 invece trasmetterà una produzione nuova di zecca su Anna Frank

la 7 trasmettera' nel pomeriggio fuga da sobibor e verso le 18 uno dei film piu' belli mai prodotti sulla persecuzione nazista agli ebrei: Train de vie, se non sarete a casa e non l'avete mai visto registratelo, è una lezione di vita e fatelo vedere ai vostri figli, non è un film drammatico, ma è una strana commedia ambientata in un fantasioso villaggio dell'Europa Orientale dove gli abitanti , aiutati dal matto del villaggio cercano con l'aiuto di un treno (della vita) di salvarsi dalla ferocia nazifascista.

Mauro Novo

martedì 26 gennaio 2010

VICKY PACI CONSIGLIERE PROVINCIALE LEGA NORD: LA MIA IDEA SUL CALAMANDREI

COMUNICATO STAMPA

“Intervengo in merito allo spostamento della Presidenza del Calamandrei.
Il motivo della mia assenza al Consiglio aperto del 25 gennaio è dovuto ad importanti e gravi motivi famigliari.
E’ fuori da ogni dubbio che mi attiverò anch’io come consigliere provinciale affinché Crescentino riesca a mantenere la presidenza del Calamandrei ma tengo a sottolineare che la questione è sempre stata gestita esclusivamente dai componenti del PDL che si sono assunti i meriti e demeriti delle loro azioni. Piuttosto chi ha lamentato la mia assenza doveva intervenire presso i suoi amici e colleghi di partito per perorare la causa di Crescentino. Le battaglie si fanno sempre anche quando non si è più Sindaco ma si è in minoranza.
Mi associo comunque ad ogni azione che i miei referenti in consiglio comunale (Piolatto e Balboni) intenderanno intraprendere con i quali nei prossimi giorni mi incontrerò.”

VICKY PACI
CONSIGLIERE PROVINCIALE LEGA NORD

IL CONSIGLIO COMUNALE APERTO SUL PROBLEMA CALAMANDREI

Finito a tarda ora, il consiglio comunale aperto sul problema trasferimento a Santhià, della Presidenza del nostro istituto scolastico superiore.

Molto pubblico e molto interesse, e una discussione che ha avuto momenti interessantissimi, soprattutto con l'arrivo dell'assessore all'istruzione della Provincia Simion (guarda caso residente e abitante a Santhià, di cui si vocifera una candidatura a sindaco nel 2011 nel paesello natio).

Tra il pubblico presenze eccellenti, Il consigliere di maggioranza alla regione Biziak, del PD, il sindaco di Verrua Savoia Valesio, il sindaco di Lamporo Raviolo, in veste anche di insegnante del Calamandrei.

Il consiglio è stato aperto dalla Sindaca Venegoni con una prolusione su cio' che è accaduto, lo scippo della presidenza del Calamandrei senza che nelle riunioni in provincia sulla scuola se ne sia fatta menzione (fatto poi confermato dalle parole della delegata alla scuola del nostro comune il Consigliere Nicoletta Ravarino), fino alle molte mancanze che la provincia di Vercelli ha nei confronti di Crescentino, per esempio sulla viabilità, fino alle vere e proprie promesse mancate sulla manutenzione del plesso scolastico della Ragioneria e dei Geometri (ragioneria competenza provincia per 2/3 , geometri in tutta la costruzione, come confermato poi da Allegranza).

Simion dal canto suo ha rivendicato gli interventi fatti per le costruzioni scolastiche e ha detto che presto verrà risolto il problema dei piccioni con la messa in atto di una specie di rete antivolatili, appena l'intendenza darà un parere (chissa quando, dico io).

Simion ha anche detto che i problemi della viabilità tipo incroci pericolosi o autovelox ai Cascinotti saranno risolti nel corso dell'anno.

Ha parlato diffusamente dei metodi di riunione in ambito scolastico e ha ribadito che la decisione di spostare la Presidenza del Calamandrei a Santhià è puramente politica, si pensa cosi' di rilanciare il plesso di Santhià, in difficoltà in questi ultimi anni, contando anche sul fatto che la costruzione dove è posta la scuola è nuova e consta di palestre e aree verdi.

Simion ha poi fatto notare che i comuni del circondario di Santhià hanno chiesto lo spostamento della Presidenza .

Al momento di rispondere pero' alle domande dei Consiglieri, dopo aver fatto notare alla sindaca Venegoni che era la prima occasione di conoscenza personale (con tono leggermente polemico), subito ribattuto dalla stessa che ha fatto notare che lo spostamento a Santhià prelude alla sua probabile candidatura a sindaco del centro agatino( a Simion dalla rabbia son diventate le orecchie rosse....) Simion adducendo scuse di stanchezza o di doversi svegliare presto (anch'io caro Simion mi sveglio presto....ma sono ancora qui a scrivere e per giunta gratis...) ha lasciato la sala, quasi inseguito dal Consigliere Mosca che aveva preparato un interrogatorio degno sicuramente della polizia politica della Germania Est, Simion è stato anche vanamente inseguito dai giornalisti (blogger escluso che riteneva piu' importante seguire la discussione in aula che inseguire tale fuggente).

Sono seguiti poi gli interventi di Raviolo, da cui si apprende che il Preside del Calamandrei ha una posizione neutra sull'argomento e che probabilmente era informato del trasferimento ( ma Balboni e Mosca dissentono dicendo che non era informato).

Due interventi importanti, l'insegnante Marilena Vittone e la Vice presidente del Consiglio Scolastico locale , signora Baratto, entrambe han fatto notare che la decisione politica passa sulla testa degli allievi e sui loro genitori, sul fatto che al Calamandrei arrivano studenti da fuori provincia, che molti temono, persa la presidenza, di perdere anche la scuola tra qualche anno.

Il consigliere regionale Biziak del Pd pensa che non tutto sia perduto e che il ricorso al Tar che il comune presenterà potrebbe essere vinto, anche perche' la delibera di dimensionamento scolastico fatta dalla provincia non tiene conto delle decisioni della Regione che in questo caso non ha ancora preso e lo farà nelle prossime settimane.

Biziak dice che la scelta è dunque politica, che non ha capito alcuni passaggi del discorso di Simion e che ancora ribadisce che in una fase di incertezza politica ed economica è meglio tenere lo status quo, Biziak promette poi di coinvolgere altri consiglieri regionali nell'argomento, soprattutto quelli della nostra provincia.

Valesio asserisce che l'isituto crescentinese ha una valenza interprovinciale ed esigenze particolari , senza la presidenza qui, Chivasso ad esempio potrebbe aprire un istituto simile come già tentato in passato.

Interventi poi dei consiglieri comunali di minoranza

Mosca che lamenta il fatto che alcuni documenti richiesti agli uffici provinciali non siano stati consegnati a lui, anche dopo che una collaboratrice ha fatto la posta a Simion per tutto il giorno , asserisce che la decisione presa di imperio dalla provincia è in contrasto con il buonsenso, parla di procedure calpestate, non conformi alle norme regionali.

La Consigliera Balboni Tasso invita la maggioranza ad una attenzione maggiore ed invita a una piu' stretta partecipazione alle riunioni in provincia, lamenta che la decisione di Simion di trasferire la presidenza a Santhià è una mera operazione di immagine e che il Calamandrei di Crescentino ha progetti migliori e piu' innovativi.

Ratto della maggioranza pensa che si voglia favorire il triangolo Santhià Trino Vercelli e i loro potentati politici di centro destra e chiude citando una frase di Calamandrei.

Allegranza punta il dito sui programmi di interventi al Calamandrei, dei 17 punti di criticità rilevati, pochissimi sono stati presi in considerazione.

Rotondo chiede un voto unanime sull'ordine del giorno della maggioranza

Greppi invita la maggioranza a fare piu' azione di lobby, ricorda le sue azioni per difendere la scuola a Crescentino e da il consiglio alla sindaca di essere piu' presente in persona alle riunioni in provincia sulla scuola, lamenta anche l'assenza del Consigliere Regionale Pedrale (assente perchè a Borgosesia in impegno pregresso n.d.r.) e e della Consigliere Provinciale Vicky Paci.

La Venegoni cerca di chiudere la serata con la lettura dell'ordine del giorno che contiene la richiesta di ricorso al Tar e la minaccia nemmeno troppo velata di passare far passare Crescentino alla provincia di Torino, visto che il trattamento da Vercelli non è dei migliori.

Qui casca l'asino, l'unanimità va a farsi friggere visto che Piolatto contesta l'inclusione di una minaccia che anche la Balboni aveva appena apotostrofato come infantile, Piolatto pensa che sia anacronistica l'inclusione di una minaccia cosi' grave in un documento che dovrebbe e potrebbe essere votato all'unanimità, quindi pur condannando la scelta di Simion, Balboni e Piolatto si astengono, anche motivando il fatto che la decisione di includere nell'odg la minaccia di passare con Torino sia stata presa dalla sola maggioranzan senza manco avvertire l'opposizione.

Il tentativo di Mosca di cambiare il finale ammorbidendo la frase e togliendo il riferimento a Torino non sortisce effetti e dopo che anche in maggioranza c'è stato forse qualche mugugno l'odg va al voto, l'opposizione si spacca, si astengono Tasso Balboni, Piolatto e Greppi (che già aveva obiettato su una parola poi tolta dell'odg) , votano a favore convinto Speranza (ultimamente piu' allineato con la maggioranza devo dire) e forse meno contento il Consigliere Mosca che si era speso per raggiungere l'unanimità.

Si ricorre al Tar quindi e si apre una fase di scontro che bisogna vincere, era meglio si arrivasse alla battaglia con una decisione unanime, francamente e lo dico senza polemica alcuna nei confronti della maggioranza, l'aver voluto porre nell'ogd quella mica tanto velata minaccia di passare da un territorio all'altro mi è parsa un attimino esagerata, anche perchè la questione si poteva porre in un secondo tempo, magari come discussione sui blogs e sui giornali, la gente si sarebbe certamente espressa e la discussione si sarebbe fatta serrata, visto che nella stessa maggioranza c'è stata qualche divergenza sul punto di cui sopra( all'uscita Sellaro che non votava in quanto assessore esterno, dissentiva ad alta voce)

Simion, assessore alla fuga (come definito da Ratto ) non ha fatto una bella figura e francamente debbo dire che mi sarei aspettato una spiegazione razionale che non c'è stata, mi ha profondamente deluso e sono piu' che convinto che Crescentino sia per la provincia un figlio di Dio minore, e ora vedremo nel futuro che accadra'

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it

scusatemi per errori o omissioni causa ora tarda in cui il pezzo è stato montato e scritto, ma esigenze di informazioni hanno prevalicato la mia naturale stanchezza anche dopo una giornata di lavoro.

lunedì 25 gennaio 2010

COMUNICATO STAMPA LEGA NORD VERCELLI

Curioso questo comunicato stampa dell'ufficio della Lega di Vercelli, pur se riguarda la città di Vercelli, l'argomento trattato.....dedicare una via alle Mondariso, mi pare sia meritevole di pubblicazione sul blog, e potrebbe anche far nascere una piccola discussione:



E ci siamo di nuovo…


La Lega nord in risposta al sondaggio di un noto giornale vercellese, argomento: “a chi intitolare qualcosa a Vercelli se una via, piazza o altro”ha deciso di proporre in consiglio comunale una mozione su chi ha davvero dato una svolta nei nostri luoghi,che non sono i famosi cantanti, musicisti, scrittori, poeti che tutti amiamo .

Ben vengano i vercellesi che hanno fatto del bene e arte con la propria vita, uno splendido esempio è il pittore Francesco Rinone, ma a mio avviso in cima a tutte le possibili scelte dovrebbe esserci una categoria di persone che la città non dovrebbe mai dimenticare ovvero “le mondine”.


Le mondine, che ispirarono, e continuano ad ispirare nel ricordo, scrittori, pittori e musicisti, nelle nostre terre rappresentarono una novità dal punto di vista sociale ed economico dall'inizio del Novecento agli anni sessanta, queste donne per la prima volta lavorarono fuori casa slegate dai vincoli famigliari, conobbero una libertà fino ad allora mai conosciuta.Il loro durissimo lavoro consisteva nel mondare le coltivazioni risicole dalle erbacce infestanti, l'insolita presenza di queste donne ravvivava per alcuni mesi il paesaggio delle colture allagate, allegre cantavano melodie notissime e anche di denuncia nei confronti dei potenti.

Un esercito di giovani volenterose si spostavano per alcuni mesi dall'Emilia e dal Veneto nelle zone più a ovest della Pianura padana, nel Vercellese, nel Novarese e nel Pavese,sbocciavano gli amori per i giovanotti conosciuti, i brevi flirt, la vita quotidiana era molto più colorata.


In verità a Vercelli esiste già una via intitolata ad una data significativa per le mondine MAGGIO 1906, In quel periodo le condizioni di lavoro erano pessime: l'orario era pesante e la retribuzione delle donne era molto inferiore a quella degli uomini. Questo fece crescere il malcontento che, nei primi del
'900sfociò in agitazioni e in tumulti. La principale rivendicazione, ben riassunta dalla canzone Se otto ore son troppo poche, mirava a limitare ad otto ore la giornata lavorativa e riuscì ad ottenere alcuni risultati tra il 1906 e il 1909, quando interi comuni del vercellese approvarono regolamenti che accoglievano questa rivendicazione.


Per questo chiedo una mozione da presentare al sindaco e alla giunta del comune di Vercelli che riguarda l’intitolazione di una via o una piazza alle mondine della nostra terra . Ora, non ci sono più mondine nei campi, sono state rimpiazzate da qualche chilo di diserbante che purtroppo non canta, ma costa meno, non si può più tornare indietro, non è proprio possibile! Gli agricoltori non sarebbero più in grado purtroppo di pagare tanta manodopera, quindi che almeno il ricordo rimanga alla cittadinanza futura.

Padania libera

METEO SETTIMANA DA NIMBUS

Nel bel mezzo di un gelido inverno, stamane come previsto da alcuni bollettini, non da tutti, ci siamo svegliati sotto un leggero manto di neve, che continua a cadere tuttora;

la neve non sta per ora causando problemi al traffico, dovrebbe esaurirsi entro la serata, lasciando posto a qualche schiarita per domani, con temperature rigide e pericoli nebbiosi sempre in agguato.

Altri problemi da domani sera, debbo nuovamente segnalare pericolo neve, anche se alcuni istituti segnalano precipitazioni nevose perlopiu' sul Basso Piemonte e sulle Alpi, la situazione geografica di Crescentino a cavallo del Po mi porta a credere che avremo qualche fiocco anche noi, almeno fino alla mattinata di mercoledi' (questa è la previsione portata dall'autorevole sito americano weather channel centrata su Chivasso che dista poco da noi e ha una situazione orografica uguale alla nostra) .

Dal pomeriggio di mercoledi, rimuterà la circolazione dell'aria, si dispongono venti da est che porteranno ulteriori cali di temperature (si miei cari, torneremo ai meno 5 di notte e solo a qualche grado sopra di giorno), il cielo si rasserena, ma attenzione alle nebbie in agguato, almeno fino a venerdi', un pochinino meno persistenti che la passata settimana.

Appuntamento per il meteo week end, sperando nel sole pieno

Mauro Novo
che ringrazia al solito

meteonimbus e weather channel

LISTA GIOVANI DI CRESCENTINO, COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO PER STASERA 25\01\2010 ORE 21:00


I Giovani di Crescentino,si oppongono fermamente al trasferimento della Presidenza del´Istituto Calamandrei,da Crescentino a Santhià,ritenendo tale atto tanto ridicolo,quanto immotivato.
Se le manie di grandezza o l´aspirazione ad un cadreghino da primo cittadino di qualcuno,devono distruggere la struttura di un´istituzione cittadina come la Ragioneria di P.zza Marconi, e l´impotenza di un Presidente, che da anni ormai ci ha dimenticati (mentre non ha dimenticato la sua cittadina)devono assecondare le smanie di tali amministratori,gettando fango sulla storia e la rispettabilità del nostro Paese (Neanche il Preside della Scuola è stato avvertito di tutto ciò),siamo pronti a fare la nostra piccola parte per dire no a tutto questo,è ora di finirla.
Questa sera in maniera del tutto pacifica, e a volto scoperto,manifesteremo sotto le stanze del Consiglio Comunale,per far sentire il nostro dissenso. Siete tutti invitati.
Perché qui non si parla di colori politici,ma di lotta ad una solita ingiustizia,il cui ciclo deve trovare termine.


Lista Giovani di Crescentino-M.G.


sabato 23 gennaio 2010

LUNEDI 25 GENNAIO 2010 CONSIGLIO COMUNALE APERTO SUL PROBLEMA SCUOLA ORE 21

Si terrà lunedi' sera alle 21, un Consiglio Comunale aperto sul problema Istituto Calamandrei e presidenza spostata a Santhià, a presiederlo naturalmente la Sindaca Venegoni, da indiscrezioni riportate dal quotidiano la Stampa, sarà presente l'Assessore Provinciale Simion, che ha preso la decisione di spostare la Presidenza del Calamandrei.

La Sindaca avrà sicuramente altre rimostranze da fare alla provincia......intervenite numerosi

Mauro Novo

METEO WEEK END

Prevediamo sole? ma figuriamoci, e non lo vediamo a Crescentino da circa una settimana, e continueremo a non vederlo ancora per qualche giorno.

Oggi come vedete ancora nuvole, anzi nebbie compatte molto in alto, temperature da brivido, galaverna nei campi e sulle piante, minime sotto i meno 5 , massime sullo zero, domani la stessa cosa, con la differenza che in serata ci potranno essere degli annuvolamenti vari che porteranno ad un cambiamento nella giornata di lunedi', quando potrebbe anche tornare un po' di neve, tanto per gradire.

Inverno freddo, meno nevoso comunque dello scorso anno......ma non diciamolo troppo forte....

buon freddo
mauro novo

venerdì 22 gennaio 2010

LA PRESIDENZA DELLA RAGIONERIA DI CRESCENTINO PASSA A SANTHIA'

Da AMARE CRESCENTINO, il post pubblicato sul passaggio di presidenza da Crescentino a Santhià, come vecchio studente di quell'istituto mi spiace davvero per cio' che è accaduto,
La ragioneria di Crescentino è un polo di attrazione per molti studenti sia del Chivassese che della collina piu' prossima a Crescentino e negli ultimi anni la scuola si è di molto rinnovata, aprendosi a nuovi corsi e nuovi indirizzi.

Santhià, che già una volta aveva la presidenza, per poi perderla, visto che qualitativamente Crescentino era superiore, ha poi sempre cercato di riconquistare la posizione perduta, ebbene....se questa volta la cosa è riuscita , sicuramente ci sono santi in paradiso, ops...in sala Tarsie a Vercelli, i Santi di Crescentino in quella sala forse non fanno certi miracoli.

Sul resto lasciatemi dire una cosa senza polemiche alcune, avete notato guidando sia sulla strada delle Grange che sulle altre provinciali (tipo quella verso Livorno) che sono stati piazzati dei cartelli che pubblicizzano le bellezze del nostro territorio.....Ronsecco terra di emozioni, Livorno emozioni da scoprire......Con tutto il rispetto, cari lettori, vi siete mai emozionati fino alle lacrime andando a Ronsecco? o entrando a Livorno avete avuto un mancamento?

Una provincia in crisi, in grave crisi, dovrebbe secondo me cercare di usare i fondi un pochino piu' oculatamente, anche perchè quei tableau sono in fin dei conti ridicoli.

Mauro Novo

segue articolo di Marinella su amare crescentino:




Come sapranno quasi tutti, ormai. Un trafiletto su "La Stampa", pochi giorni fa, diceva che la Presidenza dell'Istituto Calamandrei (meglio conosciuto come Ragioneria e basta...) era passata da Crescentino a Santhià.Siamo caduti dal pero, noi in Municipio. Nessuno ci aveva avvertiti di nulla, possibile? E' caduto dal pero persino il Preside. Ho chiamato la dott.ssa Nicoletta Ravarino, delegata all'istruzione, donna di ferro dietro i suoi fragili e impeccabili occhialini quadrati. E' caduta dal pero pure lei: aveva presenziato a tutti gli incontri, a tutte le consulte in Provincia, e mai si era parlato di Crescentino.E allora?Telefonata in Provincia, richiesta di delucidazioni, funzionaria imbarazzatissima (almeno lei, bontà sua). Dopo un po', abbiamo fra le mani la delibera di Giunta Provinciale dell'11 gennaio 2010, nella quale - en passant - una riga (UNA RIGA) dice: "Trasferire la sede dell'Autonomia scolastica dell'Istituto Superiore Calamandrei da Crescentino a Santhià". Punto, e basta.Morale: in Consiglio Docenti, scopriamo, del problema non s'è parlato mai. Non se ne fa cenno in alcun verbale delle consulte provinciali, come Nicoletta aveva del resto anticipato.Insomma, ci hanno fregati. Così, all'inglese, in quella Giunta Provinciale dell'11 gennaio. Raccogliamo tutto il materiale. Bisogna ricorrere al TAR, e coinvolgere il Consiglio Comunale. Già non abbiamo neanche gli occhi per piangere, e ci tolgono pure la Presidenza di una scuola frequentata in un raggio di quasi trenta chilometri, e da molti studenti dalla Provincia di Torino, con più indirizzi di studio. Eh no, eh.Intanto Salvatore Sellaro (come gli accade spesso) precorre i tempi. Manda un fax in Provincia e annuncia di cominciare oggi uno sciopero della fame, che interromperà solo quando il Presidente Masoero e l'Assessore Simion alla P.I. (nel frattempo scopriamo che è di Santhià, ci dicono che si vuole candidare a sindaco) verranno a spiegare in Consiglio Comunale le ragioni di questo spostamento.Ce lo debbono, no? Tra l'altro, Simion manco aveva risposto a una mail della dott.ssaRavarino. Si sa che in politica l'educazione è un optional, spesso.Morale. Tempo 20 minuti dopo l'invio del fax, Simion chiama chiunque e dice che, per carità, lui verrà senz'altro a spiegare tutto in Consiglio, basta avvertirlo.Tace il Presidente Masoero.Faremo prestissimo un Consiglio Comunale. E intanto che ci siamo, diciamolo. Dalla Provincia, noi Crescentinesi che paghiamo le tasse come gli altri, non abbiamo nulla di nulla di nulla, virgola zero.Dall'estate deve essere approntato ai Cascinotti un dispositivo per la velocità. Ci son stati incidenti, anche gravi. Ma tutto tace.Dovevano fare la rotonda a San Silvestro nel 2010, è stata rinviata al 2011. E la Ragioneria? Vedete tutti com'è conciata. Nelle loro mani, pure quella. Una stalla dei piccioni. Da mesi ci sono le transenne per dare inizio ai lavori, di chiusura del tetto, di studio della facciata per ridipingere. Niente anche qui.Allora, siamo di serie B.? Bene, basta saperlo.Se gli facciamo così schifo, a quelli della Provincia, prenderemo i nostri provvedimenti. Anche estremi, se è il caso. In fondo, potremmo essere l'ultimo centro della Provincia di Torino, volendolo.....
Pubblicato da Amare Crescentino


LA PRESIDENZA DELLA RAGIONERIA DI CRESCENTINO PASSA A SANTHIA'

mercoledì 20 gennaio 2010

I BLOGS E LA SESIA

Nel numero in edicola, il bisettimanale di Vercelli, La Sesia, si occupa dei blogs Crescentinesi.

Grazie a un bell'articolo della giornalista locale Sara Corsini, il fenomeno dei blogs crescentinesi occupa finalmente le pagine cartacee.

A dire il vero questo blog era stato citato da La Periferia durante le polemiche sulla ripresa video dei consigli comunali, mentre Amare Crescentino ha ricevuto dallo stesso settimanale Chivassese molte citazioni.

Ma Corsini ha il merito di aver chiaramente ben descritto la nostra realtà locale e precisato le finalità di un blog.

Amare Crescentino ha compiuto da poco un anno e raggiunse la piena fama il giorno in cui la precedente amministrazione cadde in malo modo, il titolo, rimasto famoso fu : Bye Bye Greppi e l'articolo fu letto da moltissimi Crescentinesi in tempo reale, mentre gli eventi stavano accadendo.

In quei giorni cominciai la mia attività di commentatore, poco dopo il famoso Saint Just, citato da Sara nel suo articolo, ma a differenza del famoso anonimo io mi firmai immediatamente, e non me ne sono mai pentito, nemmeno quando, scagliandomi contro il precedente sindaco e la sua amministrazione ebbi l'onore di essere citato da lui in una lettera che mando' a tutti i giornali, accomunandomi nella sua giusta protesta (ammetto che avevo esagerato contro di lui) alla signora Venegoni.

Avevo da poco aperto Mauroatlarge e quella lettera di Greppi fu una pubblicità enorme, una fortuna nella sfortuna, che fece accendere i riflettori sul mio blog , allora poco conosciuto.

Tante voci, tante opinioni, alcune esagerazioni, infatti debbo dirmi d'accordo con Sara Corsini, la finalità di un blog è diversa da un giornale cartaceo, nei blogs le opinioni di chi lo amministra, sono quasi sempre chiare, Amare Crescentino, Crescentino Ricomincia, Crescentino Democratica, sono espressioni di movimenti politici o di opinione ben distinti.

Mauroatlarge è diverso, nonostante io abbia una mia idea politica ho sempre cercato di dare spazio a tutti , anche a coloro molto lontani dalla mia opinione personale .

Quando la diffusione dei blogs è aumentata, durante la campagna elettorale, sono stato spesso accusato di concedere molto spazio e opinioni positive alle due liste di destra.

Sicuramente quelle due liste, uscite comunque sconfitte dalla tenzone elettorale, hanno avuto molta attenzione qui, ma vi ricordo anche che quelle due liste non avevano un blog, quindi il loro elettorato andava in qualche modo informato e molti miei lettori hanno idee moderate, è stata una questione di rispetto verso di loro che a volte mi ha fatto eccedere in spazi dedicati a Minoli e Piolatto.

Il mio blog non è il migliore o il piu' amato, è semplicemente forse un pochino piu' vario e popolare (nel senso che il mio modo di scrivere è davvero semplice), diciamo che somiglia a un filmone americano, adatto alle famiglie, ci sono addirittura le previsioni del tempo da settembre a questa parte; ma credetemi , ogni blog pubblico esistente a Crescentino ha un ruolo importante di informazione e di partecipazione.

I nostri blogs sono letti anche fuori dal nostro comune, e possono essere un importante veicolo di promozione della nostra cara cittadina .

Lunga vita a tutti i blogs Crescentinesi, lunga vita alla carta stampata
UOMO INFORMATO, MEZZO SALVATO

mauro novo

martedì 19 gennaio 2010

LA PRIMA COSA BELLA, IL NUOVO FILM DI VIRZI'

E' stato naturalmente Avatar il film piu' visto lo scorso week end, ma chi ha visto come me La prima cosa bella, nuovo lavoro del regista livornese Paolo Virzi', è stato colpito al cuore dalla storia, dai personaggi e dalla colonna sonora che supporta il film.

Il pubblico canta e si commuove in sala, guardando il film, a due piani di narrazione, uno ai giorni nostri e l'altro nei primissimi anni 70 e in seguito 78 e 85, Bruno (un fantastico Valerio Mastrandrea), insicuro insegnante in scuola alberghiera, pieno di problemi esistenziali e anche un po' tossico , viene contattato dalla sorella Valeria (Claudia Pandolfi) a seguito dell'aggravarsi delle condizioni di salute della madre che nella loro natia Livorno sta morendo di cancro ed è ricoverata in un hospice.

Prima recalcitrante e poi un po' piu' convinto Bruno parte con la sorella, ma parte anche un viaggio nella memoria e nel passato che alla fine cambierà la sua vita e lo renderà piu' maturo e piu' convinto anche sui suoi sentimenti verso la donna che forse ama o forse no.

La madre è interpretata da giovane da Micaela Ramazzotti, moglie del regista e da anziana da una favolosa Stefania Sandrelli.

Indimenticabili le peripezie dei due fratellini , costretti da una madre scapestrata ( per non dir altro), a passare una infanzia sicuramente sui generis, tra una zia segretamente innamorata del padre di Bruno e di Valeria, i numerosi amici che la madre si trova quando ad un certo punto il marito la sbatte fuori casa (ma lei si porta via i figli) .

Ma quando la madre dice ai bimbi...... "venite bambini che con mamma ci si diverte sempre e poi intona La prima cosa bella, indimenticabile successo di Nicola di Bari (ma anche dei Ricchi e Poveri), loro cantano a squarciagola, e la canteranno anche da adulti con la loro madre, in un momento che non dimenticheranno piu'.

La colonna sonora è un altro personaggio del film, oltre al sopracitato pezzo si ascoltano pezzi dei 60 e pezzi dance anni 70 come Born to be alive di Patrick Hernandez, il film si chiude con una scena bellissima , Bruno , liberatosi dei suoi problemi finalmente segue per una volta il consiglio della madre (non vi dico qual'è ), mentre in sottofondo i Camaleonti cantano Eternità.

Mi sono commosso fino alle lacrime, perchè sia La prima cosa bella che Eternità sono due dei 45 giri con cui io allora di età 3 anni e mezzo (si parla dell'inverno 1970) ho imparato a usare il giradischi di casa da solo, senza che mia madre intervenisse, ma non mi sono commosso solo per questo, ma per l'intera storia, un film bellissimo, che davvero consiglio col cuore.

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it

CIAO CIAO BORSE DI PLASTICA

Ripubblico dal blog amare crescentino un articolo interessante su un importante cambiamento da giugno



Ciao ciao plastica!

Liberiamo i fiumi, le strade, i mari, le piante. Ci vogliono 400 anni per smaltire i sacchetti che sono diventati parte integrante della nostra vita di consumatori: una direttiva dell'Unione Europea, applicata già da molti paesi, impone la fine di una stagione tanto negativa per l'ambiente in cui viviamo, proibendone l'uso. In Italia tale direttiva diventerà attiva solo a partire dall'inizio del 2011: abbiamo pensato di anticipare tale scadenza all'inizio di giugno, in concomitanza con la festa patronale, per evitare l'inevitabile can can che comporta una partenza in blocco, in una Nazione non del tutto ordinata come la nostra.

Oggi abbiamo tenuto in Comune un incontro con i rappresentanti delle varie associazioni dei commercianti, spiegando il nostro progetto, che è stato studiato nei suoi vari risvolti.L'accoglienza è stata positiva. I nostri interlocutori hanno aderito all'idea, ci sarà un incontro ulteriore nelle prossime settimane per approfondire i vari punti: ma sei mesi paiono a tutti un tempo utile per finire le scorte dei sacchetti di supermercati e negozi; qualche problema al massimo si potrà riscontrare con i visitatori nei giorni di mercato, i cui operatori saranno comunque debitamente e prontamente informati.

Il vantaggio starà (oltre a quello non piccolo di risparmiare al mondo 6 mesi di sacchetti di plastica da parte di più di 8 mila persone) nel fatto che il Commercio potrà prepararsi al futuro, in questo campo, in una stagione non ancora satura come diventerà invece la fine anno: ci si potrà attrezzare per fornire eventualmente sporte biodegradabili ai clienti, e per trovarli a prezzi ancora calmierati.

Le Associazioni potranno stipulare accordi fra loro, risparmiando qualche quattrino.E, insomma, torneremo da San Crescentino alla vecchia e cara sporta per la spesa, da portarci da casa come si è sempre fatto.(il che, non ha mai ammazzato nessuno, francamente).
Pubblicato da Amare Crescentino

lunedì 18 gennaio 2010

METEO SETTIMANA

La settimana che inizia oggi sarà caratterizzata dalla nebbia, purtroppo con la nebbia arriva anche il gelo, già oggi ne abbiam un esemplare assaggio.

Temperature diurne non superiori ai 2 gradi, le notturne ben al di sotto dello zero con punte di meno 5, se la nebbia si alzerà di giorno si potranno toccare i 4/5 gradi centigradi.

Mercoledi' invece arriverà una debole perturbazione atlantica che porterà un po' di neve in montagna , a tratti anche negli sbocchi vallivi e nelle alte pianure, pioviggini su Vercellese e Casalese.

Da giovedi' in poi riprende l'alta pressione e con essa le nebbie.

Attenzione quindi alla guida, specialmente nelle ore notturne e nel primo mattino quando, come stamane le strade potrebbero presentarsi parzialmente ghiacciate.

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it

sabato 16 gennaio 2010

METEO NIMBUS WEEK END

Il sabato sta iniziando col sole, stamane temperature ben al di sotto dello zero, nel pomeriggio una debole perturbazione Atlantica si avvicinerà al nostro territorio portando pero' pochissimi fenomeni, al piu' nuvole e grigio per domattina, neve invece sulla Valle D'Aosta.

Domenica dunque inizierà con un po' di grigio, ma al pomeriggio dovrebbe tornare un po' di sole, in prospettiva soleggiato anche lunedi', massime diurne sui 5 gradi, minime notturne sui meno 3, media del periodo rispettata.

Ieri San Mauro, la civiltà contadina celebrava la metà esatta dell'inverno metereologico (1 dicembre / 1 marzo) e traeva auspici per la seconda parte della stagione che inizia oggi, noi abbiam altri mezzi piu' precisi che proverbi e antiche credenze, per ora l'inverno è stato freddo come l'anno scorso, meno nevoso (nevicate durate meno e meno abbondanti), ma sicuramente un inverno piu' tradizionale, ben lontano da quelli di inizio anni 2000 in cui ne pioveva ne nevicava quasi mai.

State notando come le giornate stiano allungandosi e lo vedete alla sera al tramonto, al mattino si comincerà a notare proprio dalla prossima settimana, poco poco alla volta.

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it

venerdì 15 gennaio 2010

MARINELLA VENEGONI, RISPOSTA ALLA LETTERA APERTA AL BLOG DEL CASSAINTEGRATO

PUBBLICO IN ASSOLUTO RILIEVO LA RISPOSTA CHE MARINELLA VENEGONI, SINDACO DELLA NOSTRA CITTA', HA VOLUTO DARE ALLA MAIL GIUNTA AL MIO BLOG IN QUESTI GIORNI.

RINGRAZIO MARINELLA PER L'ATTENZIONE CON CUI SEGUE I VARI DIBATTITI CHE SI SVOLGONO QUI E PER LA SUA VICINANZA A QUESTO BLOG E ALLA MIA PERSONA, PER I CONSIGLI E I SUGGERIMENTI CHE NON MANCA MAI DI DARMI

GRAZIE GRAZIE GRAZIE


Caro Trentenne in cassa integrazione , il tuo griso di disagio è fra i più eloquenti che io abbia mai letto, e merita grande rispetto. Viviamo una crisi così grande - mai così grande, ricordiamolo, dal 1929 - che tutte le certezze acquisite vanno a farsi benedire, e per chi alla fine sarà riuscito a mantenersi il lavoro, sarà come aver vinto alla lotteria. Eppure, tutte le volte che qualcuno mi chiede consiglio su che strada prendere, e io parlo di artigianato e lavori manuali (idraulica, falegnameria, ramo elettrico, lavorare il ferro...) mi storcono il naso. Eppure, tutte le volte che cerchi un idraulico o un elettricista, devi passare per una lunga lista d'attesa. Eppure, quando chiedo a dei professionisti di tenere dei corsi gratuiti per i giovani, si tirano indietro. Sono anche le nostre categorie mentali che dovranno subire uno scossone. E' una svolta culturale, che si porterà dietro cambiamenti epici, e toccherà adattarsi: toccherà soprattutto alla sua generazione, caro Trentenne. La prego perciò di non perdere coraggio, ma di guardarsi anche intorno, di vedere se per esempio potrebbe far diventare mestiere una sua passione: lei ha 30 anni, il futuro è suo e ci deve credere. Per quanto ci riguarda tutti insieme, a Crescentino, al di là delle cretinate varie che aiutano anche a sopportare la vita in questo inverno difficile, stiamo giocando una grossa partita. Quasi un milione di metri quadri, alla ex Teksid, debbono essere riconvertiti. Stamattina sono tornata in Regione, se avremo il necessario e indispensabile supporto metteremo in piedi un bel progetto, quando sarà completata la bonifica. L'imminenza delle elezioni non ci aiuta, ma conto di tenere il fiato sul collo alle persone con le quali ho avviato dei colloqui. E mi dispiace tanto che le sue parole così sentite vengano prese come scusa per le solite fanfaluche. Mentre ci sono, caro Cassintegrato, mi permetta solo di dire a Saint-Just che il suo cinismo mi sconvolge. Io mi DEBBO preoccupare che un'azienda che si insedia sia sana per la comunità e rispetti tutti i parametri di vita sana e civile: siamo nel Terzo Millennio e per fortuna non siamo ad Haiti. Con la sua ironia da quattro soldi, Saint-Just, non creda di portare aiuto ad alcuna causa, fa solo fare dei passi indietro al concetto di civiltà. Lei è un uomo veramente antico, e non nel senso migliore del termine.Chiudo con un grande "Buona Fortuna" al nostro Trentenne, che merita il rispetto di tutti.

Marinella Venegoni

giovedì 14 gennaio 2010

RICEVO E PUBBLICO

Facciamo un bel tuffo nella realtà di molte persone, questa mail mi è giunta qualche giorno fa, e mi sembra un richiamo a pensare a situazioni come quella descritta, a Crescentino di queste situazioni ne abbiam molte, vi prego di leggere attentamente e di lasciare qualche commento.



Ciao Mauro, ultimamente, vuoi per le feste, vuoi perchè ho notato che i blogs ormai sono terreno di scontri epici, in cui la dialettica garbata è stata sorpassata da attacchi anche ingiustificati verso la persona, ho deciso di assistere di più e scrivere di meno..
Noto con dispiacere che si "perde" tempo a sentenziare, criticare, urlare, contro qualsiasi cosa (dalla fontana ghiacchiata al mulino che non ci sarà, dai piccioni al giostrina di Natale, ecc..) ma non si accenna minimamente a quella che è la situazione lavorativa di Crescentino... Io sono dipendente Italcardano da quasi 12 anni, è il mio primo lavoro. Ero sosddisfatto di ciò che avevo imparato, di ciò che lavorativamente parlando mi ero costruito come bagaglio personale, ma l'inizio del 2010 mi ricorda che è da 1 anno che vivo il mio incubo.

Non avevo mai provato la cassa integrazione ed ora che la sto sperimentando mi rendo conto di quanto sia si un paracadute per tutti in tempi di crisi funesta, ma anche una surreale privazione di una libertà e di un diritto, quale è il lavoro. Il non poter andare a lavorare, subire senza se e senza ma una condizione dettata da eventi esterni è snervante..ogni mese credi che possa essere migliore del precedente, ma le speranze vengono disattese sempre..inesorabilmente.

Ti ritrovi a vagare per un paese spento, e ti senti pensionato già a 30 anni, perchè ti guardi in giro e vedi solo anziani e badanti.. Sinceramente non è questa la vita che immaginavo e non è questo che immaginavo per il mio futuro, ma con 900 euro al mese ed un grande interrogativo davanti agli occhi come si può pensare di rischiare? Sorrido nel pensare che sono un BAMBOCCIONE come un nostro ministro ci ha definito, ma intanto bamboccione o no, mi trovo le ali spezzate perchè ora non so come e quando ne uscirò..ho i miei progetti e faticosamente cerco di portarli avanti, ma più di tanto non posso fare.e quindi? in cosa dobbiamo sperare? Nelle istituzioni? nella buona sorte? Siceramente, visto che mi ritengo il miglior investimento della mia vita credo che non basti.. ci vuole di più per sperare in una vita degna..senza affanni. Non pretendo di avere tutto e facilmente, ma almeno credo di poter pretendere la possibilità di giocarmela, non crede?

Fa male il silenzio che regna attorno a tutta questa situazione, la TV fra un pò non ne parla neanche più, la crisi sembra passata in secondo piano.. Caro Mauro, non esistono nenache più i vecchi luoghi comuni, non esistono più l'intoccabile colletto bianco ed il rozzo operaio, perchè ora come ora siamo tutti sulla stessa barca. In passato l'azienda ha investito sui giovani come me, e parecchio, ed ora? ci lasciano a casa così...senza un perchè...l'operaio (la mano) lavora, l'impiegato, il tecnico (il cervello) sta a casa, tanto ormai la cassa integrazione è aperta e loro ci guadagnano a farci stare a casa...anche se lavoro ne avremmo...perchè al nostro rientro il lavoro si è accumulato...queste sono le ingiustizie che si celano dietro gli ammortizzatori sociali..ma io non mi lamento solo di questo..anzi auspico lavoro per tutti..perchè è ciò che rende l'uomo libero...perchè ti fa sentire realizzato..


Scusa se ti ho fatto perdere del tempo...ma mi sei sempre sembrato quello più sensibile all'argomento... ti chiedo di lasciare anonimo questo mio sfogo se deciderai di pubblicare qualcosa in merito.
buona serata

pubblicazione e adattamento a cura di mauroatlarge@aol.it

mercoledì 13 gennaio 2010

VICKY PACI CONSIGLIERE PROVINCIALE LEGA NORD COMUNICA

COMUNICATO STAMPA DA VICKY PACI


“Ancora una volta Bresso e Saitta hanno perso l’occasione per fare bella figura di fronte alla popolazione. Il tema è il rifacimento del Ponte di S. Anna sulla Dora Baltea che dalla S.P. 31 bis del Monferrato collega la Provincia di Torino a quella di Vercelli in località Borgo Revel, individuato quale priorità nell’anno 2003 quando il Ministero delle Infrastrutture aveva stanziato, per il tramite della Regione Piemonte, un importante finanziamento per opere di viabilità in tutto il territorio regionale.
Competente per territorio risulta l’Amministrazione Provinciale di Torino alla quale era stato affidato l’incarico di gestire i lavori.
Da circa due anni è nato un progetto in accordo tra l’Assessorato ai Lavori Pubblici della Provincia di Torino, RFI, la Provincia di Vercelli ed i comuni interessati.
Nel 2009 (un mese prima delle elezioni provinciali) il Presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta aveva indetto un incontro presso il comune di Verolengo allo scopo di illustrare ai sindaci e consiglieri il progetto per il nuovo ponte assicurando che le progettazioni sarebbero iniziate entro il 2009, pur sapendo che la Regione Piemonte non ha mai trasferito le risorse finanziarie all’Amministrazione Provinciale di Torino.
Ho partecipato all’incontro ed in quell’occasione mi sbilanciai e dissi di augurarmi che non fossero solo spot elettorali.


Sembrava avessi bestemmiato ma nonostante tutte le assicurazioni in merito mi duole affermare che avevo ragione. Siamo nel gennaio 2010 e tutto tace. Ho interpellato i funzionari della provincia di Torino e la risposta è stata : la regione Piemonte non ha inviato i finanziamenti e noi non possiamo iniziare i lavori. Peccato che sempre in quella famosa riunione Saitta ha affermato che sicuramente i lavori sarebbero andati avanti comunque.
Ora di è la colpa? Regione inadempiente? Provincia di Torino che stà facendo un gioco di furbizia??
Non mi interessa sapere chi blocca i lavori, mi interessa che i lavori vengano fatti.
A questo scopo ho presentato un’interrogazione in Consiglio Provinciale affinchè la Provincia di Vercelli si faccia parte attiva per chiedere spiegazioni a tutti gli enti preposti.”

VICKY PACI
CONSIGLIERE PROVINCIALE LEGA NORD








lunedì 11 gennaio 2010

ALBERTO ARZENTON , PRESIDENTE DI AZIONE GIOVANI: CROCIFISSI, CI PRENDIAMO LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO

Sono stato molto duro con coloro che han fatto l'azione notturna dei crocifissi, forse troppo duro, è nel mio essere non amare le cose fatte di nascosto, ma tradizione di questo blog è quella di cercare di far parlare tutti, e di dare , quando è possibile una spiegazione.

Avevo fatto un appello a coloro che avevano operato quella notte di fine d'anno, dopo qualche giorno è arrivata una rivendicazione, a cui è fatto seguito un accordo per una intervista con Alberto Arzenton, un giovane brillante, presidente di Azione Giovani, che è uno dei commentatori piu' arguti in questo blog e che ha già avuto l'occasione di veder pubblicato un articolo on line un mese fa circa.

Alberto ammette che il gruppo è totalmente coninvolto nei fatti di fine dicembre e chiarisce alcune posizioni politiche di Azione Giovani.

M.N. : Alberto, forse è ora di chiarire alcune cose, dopo l'articolo su LA PERIFERIA e la lunga rivendicazione giunta al blog Mauroatlarge e qui pubblicata venerdi' scorso...

A.A.: Sono il presidente di Azione Giovani, il gruppo si prende la responsabilità, ma su richiesta dei miei amici non rivelo i nomi che han materialmente agito.

M.N.: Cosa volevate far capire con questo gesto?

A.A. : La difesa della Croce, delle nostre tradizioni, della nostra cultura, esprimere questi concetti chiari con una azione che fosse eclatante, che facesse toccare con mano la situazione, che superasse le cose già fatte tipo la raccolta firme di Lega Nord.

M.N. : Volevate sfidare le autorità competenti? Sfidare l'amministrazione di centro sinistra, volevate vedere se poi qualcuno ordinava lo smantellamento dei vostri Crocifissi rudimentali?

A.A. : No, ripeto, rivendichiamo con questa azione non violenta il nostro attaccamento alle
tradizioni, alle nostre tradizioni Italiane e cristiane.

M.N.: Per voi del gruppo, cosa vuol dire essere di destra in questa Italia di inizio 2010, quali riferimenti avete e quali ideali?

A.A.: La nostra filosofia di pensiero sta tra la vecchia A.N. e la Lega Nord, il nostro punto di riferimento politico a livello nazionale era Fini, alcuni ragazzi della nostra compagine ora sono frastornati, sai , le sue nuove idee e posizioni....io spero ancora in lui, mi sento vicino anche a Gasparri e Alemanno, per me essere di destra vuol dire avere una grande fede nella religione Cattolica, rispetto alle tradizioni, ma non trascuro le cose nuove, sono consapevole che i tempi cambiano e che ci dobbiamo aprire a nuove sfide, dobbiamo riuscire a innovarci pur nella tradizione di destra.

M.N. : sono curioso su alcune tue posizioni, ad esempio come vi regolate su immigrazione o i temi etici?

A.A.: Sull'immigrazione ci vuole una politica piu' restrittiva dell'attuale, un immigrato ha sicuramente diritto ad un tetto, ad un lavoro onesto, se disponibile, ma deve rispettare quel che è il sentire comune della nostra nazione e soprattutto le leggi;

sui temi etici, nel nostro gruppo c'è una forte pluralità di pensiero.

M.N.: E' stata una vostra idea o avete avuto qualche nume tutelare che ha ideato e poi vi ha dato l'onere di eseguire?

A.A: L'idea è totalmente nostra, erano informati i nostri referenti politici.

M.N.: Avete intenzione di fare altre manifestazioni questa volta autorizzate e alla luce del sole?

A.A.: si

M.N.: Le iniziative del vostro gruppo vanno viste come un buon tentativo di ridare visibilità alla destra che era ed è rappresentata da Giuseppe Arlotta dopo la sconfitta elettorale della coalizione di cui facevate parte(lista Minoli Greppi)?

A.A.: di sicuro, abbiamo anche bisogno di un rinnovamento, di attirare gente nuova e far sapere che ci siamo, sempre comunque nel solco della tradizione di destra che è presente a Crescentino da molti anni.

M.N.: Alberto cosa pensi del ventennio Fascista, tu che hai circa 20 anni?

A.A. : lasciam stare, cose passate, consegnate alla storia.


MAURO NOVO
esclusiva per
mauroatlarge.blogspot.com

METEO SETTIMANA DA NIMBUS

La settimana è iniziata col sole, ma non dura, da domani pomeriggio il cielo si riempie di nuvole e potrebbe cadere anche qualche fiocco di neve in tarda serata.

Le precipitazioni saranno piu' copiose come al solito nel Sud Piemonte, quindi Langhe, Alto Monferrato, Alto alessandrino, ma interesseranno anche le colline del Po, che sono adiacenti Crescentino, dove potrebbe nuovamente ripetersi il fenomeno accaduto giovedi' notte, neve qui e praticamente nulla nelle zone di Livorno, Cigliano o Bianzè.

La vicinanza delle colline e del fiume fa del nostro clima soprattutto d'inverno un microclima particolare.

Il resto della settimana , da metà giornata di mercoledi fino a venerdi' sarà piu' tranquilla, alta pressione in ripresa, temperature minime in caduta, fino ai meno 3 meno 4 gradi, le diurne in lieve salita da giovedi' fino a 5 / 6 gradi in massima.

Mauro Novo
Nimbus e Weather Channel

sabato 9 gennaio 2010

METEO WEEK END

Nel bel mezzo di un gelido inverno, abbiamo visto tutti le immagini della Gran Bretagna presa in un big freeze che non si vedeva lassu' da 30 anni, poveri loro , abituati ai loro inverni Atlantici ben piu' miti del nostro, per quanto ci riguarda seppur in modo piu' attenuato come quantità di precipitazioni in centimetri, stiamo vivendo un inverno nuovamente nevoso, giovedi' sera improvvisamente la pioggia si è trasformata in neve e ne sono venuti quasi 10 cm in poche ore, un plauso comunque agli operai del comune che alacremente hanno ripulito l'area centrale per il mercato del venerdi'.

Ci aspetta un week end grigio, piovoso, seppur non freddissimo, per il freddo aspettiamo la prossima settimana, pare ritorni ma meglio capire meglio la settimana entrante in un nuovo update.

Massime sui 4 gradi sabato, piu' basse domenica, minime che si aggireranno su 0 o 1 grado centigrado, sulla nostra area dovrebbe piovere e e non nevicare, sia nimbus che weather channel sono concordi col dire che sarà acqua e non neve e se dovesse fioccare lo farà in modo molto sporadico e discontinuo.

Ben diversa la situazione sulle Alpi Occidentali, a chi andrà comunque a sciare , raccomandiamo la massima attenzione.

Mauro Novo
Nimbus and weather channel

venerdì 8 gennaio 2010

RICCARDO PIOLATTO, CONSIGLIERE DI MINORANZA LISTA PIOLATTO/LEGA NORD: IL MIO PENSIERO SUL CONSIGLIO COMUNALE

Pubblico volentieri una dichiarazione del consigliere Piolatto, lista Piolatto Lega Nord sul consiglio comunale di ieri sera:

La maggioranza ha perso una occasione di fare bella figura a accogliere la richiesta dell'opposizione di annullamento, e di emendare una sospensione su una proposta di delibera appena bocciata ad oggetto annullamento.

Cosi' facendo si sono dimostrate delle poche capacità basilari tecniche amministrative, al di la delle scelte politiche che possono essere condivise.

La battaglia sulla microcentrale la abbiamo fatta non per odi personali ma per "correggere" i pasticci fatti dalla maggioranza che governa il comune di Crescentino.

Riccardo Piolatto
Consigliere del Comune di Crescentino

AZIONE GIOVANI CRESCENTINO COMUNICA

Arriva questa chiamiamola rivendicazione soft che pubblico volentieri , la mia posizione sull'azione notturna non cambia comunque :




Dopo secoli e secoli di sanguinose battaglie, sporchi sotterfugi e giochi di potere, il crocifisso e tutto ciò che è rappresentato dietro tale simbolo viene definito come definizione ufficiale del cristianesimo nel mondo.
Lo Stato italiano regola, tramite leggi e patti, la proclamazione e la divulgazione della religione cristiana nelle scuole e l’esposizione nei luoghi pubblici del crocifisso, simbolo di tradizione religiosa, etica e sociale.
Risulta inammissibile, quindi, la sentenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo che impone la rimozione dei crocifissi dalle scuole; la rivolta contro questa assurda sentenza non vuol essere un atto di protesta razzista e xenofoba, bensì un attaccamento giusto e convinto alle radici cristiane che il nostro Paese possiede.
Occorre utilizzare processi di inserimento nei confronti degli extracomunitari e degli immigrati che giungono in Italia non dimenticandosi che Noi, prima di loro, siamo stati immigrati; Questi processi devono essere frutto di un mix di conservazione delle tradizioni italiane e apertura e accoglienza ai nuovi popoli.
L’azione di sistemazione delle croci nella città di Crescentino è frutto della collaborazione dei ragazzi di Azione Giovani Crescentino, i quali, sono profondamente attaccati alle tradizioni italiane, non solo religiose, ma anche etiche e sociali. La volontà di questi ragazzi nel fare un qualcosa di diverso, di sicuro impatto sociale ha portato ai risultati ottenuti con l’affissione dei simboli cristiani nella nostra città, pur sempre mantenendo una regolare legalità che deve essere la base di ogni azione fatta nella vita.
Con questa presa di posizione “innovativa” i ragazzi di Azione Giovani non intendono offendere nessuno, vogliono semplicemente dimostrare il loro attaccamento alla fede cristiana ed al simbolo del crocifisso, che, non solo rappresenta un simbolo religioso, ma anche sociale, culturale ed etico-morale.




Azione Giovani Crescentino

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IL CONSIGLIERE GREPPI E LA CARITA AI POVERELLI

Durante il consiglio comunale di giovedi 7 gennaio, mentre infuriava una polemica tra il Consigliere di minoranza Greppi (ex sindaco) e l'attuale prima cittadina Marinella Venegoni mi sono sentito chiamato in causa.

Nel suo intervento (pubblicato in joint venture con amare crescentino) la sindaca aveva parlato di come il comune intendesse usare parte dei guadagni provenienti dalla microcentrale per aiutare i poveri di Crescentino.

L'ex sindaco, dichiarando che i poveri li aveva anche lui (certo, la povertà sarà aumentata dall'anno scorso causa crisi, ma i poveri c'erano anche nel 2008 e prima...) ha pesantemente ironizzato sulla carità dei 30 euro dati nel periodo Natalizio dall'Amministrazione Comunale a famiglie in difficoltà economica.

Certo, si poteva fare in altro modo, c'erano altre vie, ma vi assicuro che pur non cambiando la vita quei 30 euro sono stati utili a tutte le famiglie che han voluto accettarli.

La mia ditta commerciale ha aderito all'iniziativa e chi si è presentato è stato da me ben trattato e ha utilizzato la cosiddetta carità per mettere qualcosa nella propria dispensa.

Ironizzare su certi argomenti mi è parso molto inelegante e mi spiace dover polemizzare con Greppi su un argomento su cui polemizzare non serve a nulla.

Il valore che certe persone in gravi difficoltà danno a 30 euro è ben diverso da quello che io stesso do allo stesso ammontare di denaro e poi dal poco a volte nasce il molto, è una delle mie frasi preferite, quasi un mantra della mia esistenza, e di questo mantra ne faccio tesoro.

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it

MARINELLA VENEGONI, L'INTERVENTO INTEGRALE AL CONSIGLIO COMUNALE

"L'Amministrazione Comunale propone stasera di sospendere - non di annullare, né di revocare - la delibera di Consiglio n.50/2009, sostituendo i punti 1 e 2 della parte dispositiva con un'unica proposta, la seguente: "sospendere l'esecuzione della delibera cc n.50/2009 al fine di accertare la presenza sul mercato di altre imprese qualificate, di esperienza e disponibili alla realizzazione di una centralina idroelettrica "A vite di Archimede" secondo le modalità e alle condizioni indicate nella delibera CC 50/2009, dando mandato all'Ufficio Tecnico LL.PP di esperire idonea procedura ad evidenza pubblica per individuare il soggetto che assicuri all'Ente il maggior vantaggio economico e tecnico".


Finisce
per ora dunque l'idea di fare, semplicemente, "Una bella cosa per Crescentino". E finisce il 24 dicembre, alla vigilia di Natale, con una lettera della ditta Roncuzzi di Ravenna - a noi ormai ben conosciuta vista la copiosa documentazione su di essa esibita dal consigliere Mosca - che rivendica di costruire e installare coclee e confuta alcune affermazioni apparse sul blog "Amare Crescentino". Ora, siccome appare evidente che nessuno della Maggioranza ha pubblicizzato il blog "Amare Crescentino" nel territorio di Ravenna, è chiaro che si è in presenza di un tentativo di intervenire nelle decisioni della Giunta, par di capire a causa di beghe legate a brevetti.

Beghe che a noi non interessano, ma l'intervento della ditta di Ravenna potrebbe precludere a denunce verso le nostre decisioni, potremmo esser costretti a cercare un altro avvocato per difendere quelle che noi riteniamo le nostre buone ragioni, si rinfocolerebbero polemiche che in questo momento non ci interessano e non servono al futuro del Paese.

Quella della centralina idroelettrica sul salto della Roggia Camera era una piccola iniziativa per fare subito "una cosa bella per Crescentino". Ma altri problemi ben più cruciali ed importanti per il nostro futuro abbiamo davanti: sfide pesanti sull'area ex Teksid, sulla bonifica di un territorio grande quanto il centro abitato della città. Dobbiamo concentrarci sui temi generali più cruciali. Il casus belli è stata la decisione della Giunta di avviare una partnership con una ditta che opera sul territorio piemontese, e che ha già esperienza nel settore. Criterio legittimo, ci hanno detto prima la Segretaria Comunale e poi il parere del leggendario Avvocato Monti: ma contestato sia dall'Assessore esterno Sellaro che dall'assessore Angelone, che hanno voluto prendere le distanze da una banale relazione sull'argomento del vicesindaco Allegranza, che in Giunta esponeva l'iniziativa, proponendo di demandare la decisione al Consiglio Comunale.

Subito dopo, l'iniziativa è stata contestata con grande virulenza dal Consigliere Mosca, che ha raggruppato tutta la Minoranza con la richiesta di questo Consiglio Comunale che si celebra oggi, a prendere una decisione che credo per la prima e forse ultima volta nella storia vede d'accordo Greppi e Sellaro, due che non mi risulta abbiano molto in comune. Breve storia riepilogativa: Dei fondi Eon arrivati alle Casse Comunali, 550 mila euro sono stati spesi dall'amministrazione Greppi (con la costruzione tra l'altro della fontana), mentre 293 mila sono vincolati a opere di risparmio energetico ad alto impatto ambientale. Di questi, si è pensato di utilizzarne 140/160 per la famosa "Cosa bella per Crescentino". Nessuna energia è più pulita di quella che viene dall'acqua, una delle poche risorse locali, peraltro di proprietà del Consorzio Ovest-Sesia.

Ma in accordo con esso, e con il piccolo salto dell'ex Mulino, se ci fossimo messi subito in moto, fra poche settimane - com'era l'intenzione, e per questo la necessità di avere subito un partner qualificato - avremmo potuto guadagnare già nel 2010 almeno 18 mila euro puliti, che sarebbero serviti ad alleviare per esempio la condizione di molti indigenti che bussano senza sosta alle porte del Comune. Dovremmo mandarli sotto casa vostra? Inoltre, si sarebbe avviata immediatamente un'opera di riqualificazione dell'intera area, con il posizionamento della vecchia Ruota in bella mostra, un'area verde, camminamenti. Progetti che ora rinviamo sine die.

L'opposizione, che dall'inizio si è dichiarata Minoranza, delineando così il valore completo di un Consiglio e della sua dialettica complessiva in vista del Bene Superiore della Collettività cui tutti apparteniamo, ha obiettato in massa al progetto, facendone da due mesi a questa parte un cavallo di battaglia contro la Giunta. Aggiungo: il ruolo della Minoranza, di per sé costruttivo, rischia in questo frangente di costituire solo un interesse politico strumentale a mettere in crisi la Maggioranza, e a non far raggiungere un obiettivo proclamato legittimo come era quello del nostro progetto. Non è dunque con scorno, ma con un certo orgoglio che ritiro il provvedimento.

Il ritiro è una sfida al senso di responsabilità morale di chi contro questo progetto ha tuonato, in un momento economico che richiede altrove il dispendio delle nostre energie. Il Consigliere Mosca ha quasi disboscato il Borneo inondandoci di relazioni e documentazione reperibili su internet. E' la condanna dell'era Google: che avrà molti vantaggi senz'altro, ma offre una montagna di notizie contro pochissima informazione: e spero non sfugga la differenza. L'accusa è che il non aver chiesto altri preventivi, e non aver avviato una indagine di mercato, penalizzi le risorse del Comune.

Voi pensate che, quando in giugno in Comune siamo arrivati noi, non abbiamo trovato un solo foglio protocollato che si riferisse a incontri con la Lucefin che ha poi acquisito l'area ex Teksid. In questo caso, indagini sono state esperite, da un team messo insieme dal vicesindaco Allegranza, e ci sono state visite alla Centralina già esistente di Occimiano costruita dalla stessa ditta scelta da noi, e sono state fatte indagini sui costi e sulle opportunità e sulle migliori scelte possibili. Ma con un criterio, per scelta del vicesindaco, più leggero e rapido rispetto alle procedure abituali, per arrivare alla decisione che oggi ritiriamo.

Mi sono poi stati forniti i preventivi raccolti dal consigliere Mosca. Quello della ditta la cui lettera ci ha fatto sospendere la decisione, la Roncuzzi, era sì di 121 mila euro contro i 371 e fischia della CPS, ma dalla comparazione dei preventivi nella tabella di Roncuzzi mancano 10 voci, mentre sono 5 le voci che mancano dal preventivo della Energy di Pordenone, che pure con i suoi 221 mila euro più si avvicina alla CPS. Abbiamo chiesto alla Roncuzzi di farci sapere dove possiamo visitare impianti di questo tipo già attivi, come quello di Occimiano costruito dalla CPS: ci è stato risposto due giorni fa che ne sono in costruzione uno a Treviso e due a Vicenza, ma di pronti non ce n'è.

Di questo, e di altri particolari più tecnici di cui vorrete ancora sapere, vi risponderanno più avanti il vicesindaco e il consigliere Graziano, che ha seguito tutta l'operazione. Quel che mi preme adesso dire al Consigliere Mosca, visto che ormai si parla di acqua passata, è che in questo momento il Comune non possiede su quella porzione di Roggia Camera proprio niente, se non il retaggio di ciò che ci fu ed è andato distrutto: la concessione dell'Ovest Sesia consiste in una balconata che non c'è più, e in una passerella che non c'è più, e in una pista che non c'è più, in un Mulino che non c'è più. Il Comune avrebbe dato, e darà se si potrà ancora, in comodato d'uso i propri ex immobili per ristrutturare un edificio che contenga la coclea. Tutto qui.

Ma a questo punto, da domani, qualunque privato potrebbe chiedere ad Ovest Sesia di costruire una struttura come quella che noi volevamo costruire in gran fretta. Per fare "Una bella cosa per Crescentino". Ora, decidiamo di sospendere in vista di una nuova procedura più rispettosa dei metodi tradizionali, e molto più lunga. La Minoranza si prenda la responsabilità del proprio battage di questi mesi, e si chieda anche lei se ha fatto la cosa giusta per il bene di tutti. Solo il futuro, a questo punto, ci dirà perdite e ricavi della cosiddetta lotta politica, in questa città travagliata da tanti problemi.

Marinella Venegoni
per gentile concessione del blog AMARE CRESCENTINO